Niente storie su Instagram di “Blowin’ in the wind”, niente “Mr. Tambourine Man” inviata su whatsapp. Ai concerti di Bob Dylan lo smartphone è vietato.
Il tour “Rough and Rowdy ways” arriva in Europa. Prima tappa: Spektrum Arena di Oslo il 25 settembre. L’ultimo dei 19 concerti si terrà al Sec Armadillo Auditorium di Glasgow, in Scozia. Il cantautore suonerà, poi, tre volte a Parigi e quattro a Londra, ma non farà tappa in Italia, dove manca dal 2018.
Durante i suoi concerti, quindi, gli smartphone saranno vietati per evitare distrazioni o interruzioni. Gli spettatori potranno chiuderli in una custodia della Yondr che verrà fornita all’ingresso e poi bloccata. Il cellulare – blindato – potrà essere portato con sé ma è vietato l’utilizzo. La custodia potrà essere riaperta in qualsiasi momento ma soltanto nelle apposite postazioni di blocco e sblocco che si trovano al di fuori delle aree “phone free”. Il telefono dovrà essere inserito e bloccato nuovamente nella cover quando lo spettatore tornerà tra il pubblico. Già nel 2019 durante un concerto a Vienna, Dylan aveva interrotto “Blowin’ in the wind” a causa dell’utilizzo degli smartphone da parte degli spettatori. In quell’occasione, aveva chiesto al pubblico: “Posso cantare o devo mettermi in posa?”.
Il primo a utilizzare le custodie della Yondr è stato il comico americano Dave Chappelle. Il pubblico non può immortalare i suoi show.