Ballando con le Stelle, Milly Carlucci parla della rissa Mammucari-Caprarica
Milly Carlucci rompe il silenzio a parla della presunta rissa tra Teo Mammucari e Antonio Caprarica che sarebbe avvenuta nel dietro le quinte dell’ultima puntata di Ballando con le Stelle.
Nelle scorse ore, infatti, si era parlato di un acceso confronto avvenuto tra i due protagonisti del programma con i due che sarebbero stati divisi dopo essersi avvicinati troppo l’uno con l’altro.
Ora, a commentare quanto accaduto, è stata la stessa conduttrice Milly Carlucci in un video rilasciato sul profilo social ufficiale della trasmissione.
👀 #TeoMammucari vs #AntonioCaprarica: qual è la verità? @milly_carlucci racconta tutto quello che è successo dietro le quinte di #BallandoConLeStelle! ⬇ pic.twitter.com/pDUAb0SZXi
— BallandoConLeStelle (@Ballando_Rai) November 14, 2023
“Sono apparsi titoli che parlano di una rissa. So molto bene che i titoli, da quando esiste la comunicazione, sono fatti per colpire la fantasia. Però ristabiliamo la realtà dei fatti, perché dietro alla parola rissa c’è un comportamento che ovviamente se è vero non potrebbe essere condiviso e giustificato” ha esordito la presentatrice.
E ancora: “Abbiamo il filmato di ciò che è successo nella sala delle stelle. In verità c’è stata una discussione durata un minuto o poco più tra Teo Mammucari e Antonio Caprarica. Certo, una discussione con toni accesi, nei limiti di una dialettica dove non sono nemmeno volate parolacce. Detto questo, i toni erano da spogliatoio tra due uomini che si sono confrontati. Si è chiuso l’episodio e basta. Fa parte della vita degli spogliatoi. Vi risulta che negli spogliatoi del calcio e del basket non si discuta? Succede anche nelle redazioni e ovunque”.
Insomma, secondo Milly Carlucci non sarebbe successo nulla di grave: “Era tutto nei limiti della civiltà – conclude, rassicurando il pubblico che da anni segue con affetto il programma – Lino Banfi avrebbe detto che sono due bravi raghezzi. Li amo entrambi perché sono grandi personaggi e delle belle persone”.
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