Aggiornamento 16 aprile 2019 – Audrey Chabloz è la seconda eliminata dalla casa del Grande Fratello per questa sedicesima edizione. Audrey ha dovuto abbandonare la casa più spiata d’Italia combattendo al televoto contro Erica Piamonte. Una permanenza breve, ma intensa che è terminata nella puntata di lunedì 15 aprile 2019.
AUDREY CHABLOZ GRANDE FRATELLO 2019 – Audrey Chabloz è una concorrente del Grande Fratello, il reality show che riapre le porte della celebre casa di Cinecittà con la conduzione di Barbara D’Urso.
Cosa sappiamo di Audrey, che la D’Urso ha definito come un concorrente “nip” (e cioè non famoso)?
Sappiamo che è nata ad Aosta il 25 dicembre 1992, ma oggi vive a Ibiza dove si è fatta conoscere principalmente come modella e hostess. Purtroppo, è stato proprio a causa di questa professione che Audrey, come ha rivelato entrando nella casa del GF, ha sofferto di bulimia. Un brutto periodo che è riuscita a combattere grazie all’amore.
Il disturbo alimentare si è manifestato qualche tempo dopo il suo trasferimento a Ibiza: il mondo delle modelle l’ha buttata a terra, imponendole canoni estetici troppo elevati che l’hanno poi spinta verso la malattia.
“Ho fatto la modella e mi avevano detto che ero troppo in carne. Ero dimagrita tantissimo ed ero diventata bulimica. Avevo perso la testa”, ha confessato Audrey nella casa del Grande Fratello.
“Non è facile passare dalla Valle d’Aosta a Ibiza, da una vita normale a una vita in cui dovevo essere per forza perfetta. La perfezione ti autodistrugge. Solo in un secondo momento ho capito la bellezza del viaggio. Sono andata in palestra e sono ingrassata. Ho lavorato ancora di più e ho iniziato a essere davvero felice”, ha infine aggiunto.
Audrey Chabloz Grande Fratello 2019 | Vita privata | Instagram
Audrey è figlia unica di genitori separati. Ha sempre ammirato le luci dello spettacolo e il suo profilo Instagram ha raggruppato oltre 68 mila fan.
Attualmente single, indiscrezioni raccontano che Audrey in passato abbia avuto un flirt con l’ex calciatore Marco Borriello.
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