Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
Home » Spettacoli

La figlia di Antonio Ricci: “Certo che sono raccomandata. I fuorionda di Giambruno? Li ho trovati stupendi”

Di Niccolò Di Francesco
Pubblicato il 27 Dic. 2023 alle 18:27 Aggiornato il 27 Dic. 2023 alle 18:28

La figlia di Antonio Ricci: “Certo che sono raccomandata”

“Certo che sono raccomandata, ma essendo la figlia del capo, ho dovuto lavorare il triplo per ottenere la fiducia di chi collabora con lui da più di 30 anni”: a parlare è Vittoria Ricci, secondogenita di Antonio, il papà di Striscia la Notizia.

Trentacinque anni e una laurea in Relazioni pubbliche e pubblicità con una tesi in Economia politica sulla crisi del mercato musicale, Vittoria Ricci da nove anni lavora a Striscia la Notizia, occupandosi del museo dedicato al tg satirico.

Intervistata dal Corriere della Sera, la giovane afferma: “Io lavoro per papà, non sono dipendente Mediaset. E faccio da trait d’union tra produzione e autori. Sono la tuttofare. Gira perfino una mia foto che pulisco i pavimenti”.

La ragazza risponde anche su quali siano le sue Veline preferite: “Canalis e Corvaglia, Nargi e Caracciolo. Ma sono più legata a Mikaela Neaze Silva e Shaila Gatta: ci ho lavorato fianco a fianco per 4 anni”.

Sui conduttori, invece, dichiara: “Mi piacciono i nuovi, Sergio Friscia e Roberto Lipari. Naturalmente sono affezionata a Ezio ed Enzino. E ho un debole per Gerry Scotti”.

Sul Tapiro d’Oro consegnato ad Ambra, dopo essere stata tradita dal suo ex compagno Massimiliano Allegri, che sollevò diverse polemiche, Vittoria Ricci afferma: “Perché no? Un paio di mesi prima lo avevamo consegnato a Diletta Leotta, che era in crisi con il compagno: nessun polverone”.

Sulle critiche rivolte al padre, invece, la ragazza afferma: “Non mi dispiace solo, mi incattivisce proprio sentir dire che è vendicativo”.

Inevitabile, poi, la domanda suoi fuorionda che vedevano protagonisti Andrea Giambruno: “L’ho trovato stupendo. Il papà ha sempre delle sorprese per tutti. Si diverte ancora a fare il suo lavoro!”.

Leggi l'articolo originale su TPI.it
Exit mobile version