Negli scorsi mesi Antonella Clerici ha avuto un tumore alle ovaie. Lo rivela lei stessa in un’intervista sul settimanale Oggi facendo maggiore chiarezza sull’intervento d’urgenza a cui si era sottoposta a metà giugno.
In quei giorni la conduttrice del programma tv È sempre mezzogiorno aveva fatto sapere tramite i social che le erano stata asportate le ovaie, parlando genericamente di una cisti. Ora, però, a due mesi di distanza, spiega che in realtà quella cisti era un cancro.
“Sulle prime – dice – non avevo afferrato la situazione e pensavo che mi sarei operata dopo le vacanze estive. Invece i medici mi hanno spiegato che quella cisti era un tumore, andava tolta e analizzata entro venti giorni al massimo”.
“Mi trovavo a Roma, la città che mi ha dato tutto: il successo, mia figlia, l’agiatezza, gli amici… Ho deciso d’istinto che avrei fatto l’intervento lì”, ricorda Clerici. “Attraverso un’amica che era in ospedale ho avuto l’indicazione di rivolgermi al professor Vizza e lui mi ha chiamata il giorno dopo per dirmi che il lunedì era stato disdetto uno degli interventi previsti. Anche in questo ho avuto fortuna”.
“Avevo in testa un unico pensiero: ‘Meno male che l’ho scoperto. Adesso mi curo e andrà tutto bene’. Nelle situazioni difficili, dentro di me scatta una forza interiore che mi carica d’ottimismo”, racconta la conduttrice, che a dicembre compirà 61 anni. “Non ho mai avuto paura. Sono un’ottimista, è il mio carattere, non devo nemmeno sforzarmi”.
Chi ha vissuto molto male quel periodo è stata invece sua sorella Cristina: “Per lei – spiega Clerici – è stato uno choc. Nostra madre Franca è morta in tre mesi per un melanoma quando aveva soltanto 55 anni… Anche per Vittorio (Garrone, il suo compagno dal 2016, ndr) non è stato facile. Era all’estero ed è rientrato subito. È stato fantastico, solare e positivo senza essere banale. Vittorio ha sofferto con me, ma senza farmelo vedere, mi ha confidato solo dopo la sua paura. Sapevo di avere un uomo speciale al mio fianco, questa prova è stata un’altra conferma”.
La conduttrice confida poi di aver molto pregato, nei giorni dell’intervento: “A fine mese – racconta – andrò due giorni ad Assisi a portare la mia preghiera a Carlo Acutis, il ragazzo di 15 anni beatificato nel 2020 (quest’anno Papa Francesco ha deciso di farlo santo, ndr). Pochi giorni prima di aver saputo di avere un problema di salute, Carlo mi compariva ogni volta che aprivo il telefono per navigare, di continuo. Prima dell’intervento ho pregato lui perché sono religiosa, anche se non frequento la Chiesa. Ebbene, dopo che tutto è andato per il meglio, Carlo è scomparso e se voglio rivedere il suo profilo, devo fare una ricerca”.
“Non grido al miracolo – conclude Clerici – ma sono sicura che ci sono persone di fede, o di cuore o con poteri speciali, non saprei come definirle, che nei momenti di crisi sanno starti accanto. Per questo voglio ringraziarlo di persona”.