“Sono cresciuto dentro a un’azienda, ho cominciato da stagista. Poi al Tg1 è arrivato Mario Orfeo che mi ha affidato, dopo quella delle 13.30, la conduzione del TG delle 20… Al telegiornale avevo una struttura alle spalle, con “La vita in diretta” sono uscito allo scoperto: o andava malissimo o benissimo. Per fortuna è accaduta la seconda cosa”. Alberto Matano, giornalista Rai e conduttore de “La vita in diretta”, parla della sua vita privata e del suo compagno.
In questa intervista a Leggo, il giornalista afferma: “Non sempre certe ferite hanno a che vedere con la sfera sessuale. Io ero un ragazzino molto minuto, questo mi esponeva e da piccolo certi attacchi diventano un magma indistinto… Ritengo sia giusto e sano proteggere i propri sentimenti. E poi le etichette mi sono sempre andate strette. Nel corso della mia vita non ho avuto confini nella mia affettività. E l’ultimo Sanremo ci ha dato una lezione: non ci sono categorie dove esiste amore”.
Sul matrimonio dice: “Se con il mio compagno decideremo di sposarci, allora lo annunceremo e condivideremo la nostra gioia con tutti, magari senza far passare troppo tempo. Forse è tardi per diventare genitori: si è fatta “una certa” per i figli”.