ADRIAN PRIMA PUNTATA – Diciamoci la verità: benissimo il cartone animato, ok anche la storia, scritta da Adriano Celentano e trasformata in disegni dal grande Milo Manara con testi del premio Oscar Nicola Piovani. Ma tutto il pubblico aveva un altro grande interesse: rivedere il Molleggiato dal vivo, in pubblico, dopo molti anni. E le aspettative erano diverse.
Lunedì 21 gennaio 2019, la presenza di Celentano sul palco del teatro Camploy di Verona, dove è andato in scena il prologo di Adrian, la serie animata a puntate trasmessa da Canale 5 per un totale di nove episodi, si è protratta per soli tre o quattro minuti. Più che uno spettacolo, un cameo.
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La grande attesa della vigilia, con i controversi spot pubblicitari dal volume altissimo e le voci su possibili battibecchi tra il Molleggiato e alcuni conduttori (con l’apparente uscita di scena di Michelle Hunziker, Teo Teocoli e Ambra Angiolini, che sul palco non erano presenti nonostante avessero fatto le prove), avevano fatto intendere che lo show sarebbe stato davvero scoppiettante.
Invece, il risultato finale ha lasciato un sottile velo di delusione. Celentano non ha fatto il Celentano, forse per la prima volta in carriera la sua presenza sul palco non ha dato qualcosa in più al programma. Le speranze, però, rimangono forti: già martedì 22 gennaio, con la seconda puntata della serie intervallata sempre dagli intermezzi da Verona, c’è la possibilità di rimediare.
Adrian prima puntata | Lo show introduttivo
Centinaia di persone si sono presentate al teatro Camploy di Verona per godersi sia il prologo di Adrian, sia la prima puntata della graphic novel.
Lo show si apre con la presenza sul palco di Nino Frassica nel ruolo di un frate che, assieme al suo assistente (Francesco Scali), è impegnato a selezionare tra tanta gente, in fila, chi può entrare e chi no. L’obiettivo, spiegano, è creare un mondo in cui vince la bellezza.
Alle loro spalle, infatti, il mare, una barca, una dogana. È un porto – chiaro riferimento alla situazione politica e migratoria in Italia e in Europa – e i due frati sono arbitri del destino delle persone davanti a loro.
“Tu non puoi entrare, perché non mi piace la faccia”, dice Frassica a uno di loro, rispolverando la sua cifra comica. “Tu vuoi entrare nel mondo dello spettacolo? Non sai cantare, non sai ballare. Sei perfetta per la tv”, assicura a una ragazza.
Lo show dunque va avanti così per circa mezz’ora. Nel teatro si sente l’attesa per il grande protagonista, che ancora non si è fatto vedere. Dov’è Celentano? Arriva Natalino Balasso, il “matto” della compagnia, deputato a dire le più scomode verità. E si complimenta con il pubblico che ha pagato fior fior di quattrini per NON vedere il Molleggiato. Poi, una critica al mondo dei media: “Ore e ore di tv hanno formato il bovino plaudente che batte le mani e fischia a comando”.
Adrian prima puntata | Celentano
Celentano, alla fine, arriva. Entra in scena introdotto da un tuono, un presupposto promettente. Ma invece il cantante milanese, 81 anni, non lascia il segno.
Occhiali da sole, vestiti comodi decisamente inadatti a una prima serata. Ma fino a qui, poco male: è Celentano. Ma quando inizia a parlare, lo fa solo per dare indicazioni sulle inquadrature, come se si trattasse di una prova. Poi “tira le orecchie” a Balasso, per la parolaccia pronunciata (“È fatto così , sembra che non c’è, ma quando arriva rompe i coglioni”, aveva detto l’attore parlando di Celentano).
Il pubblico aspetta il colpo di coda che non arriva. Il cantante si limita a salutare il pubblico e a ringraziare per l’affetto (cori, applausi, urla), poi beve un bicchiere d’acqua e va via. Un’entrata in scena decisamente sottotono, soprattutto rapportata alle grandi aspettative create alla vigilia.
Adrian prima puntata | Il cartoon
Arriva poi finalmente il cartone animato, in cui torna il ragazzo della via Gluck: Adrian, l’alter ego di Celentano, è più giovane di 50 anni. È un orologiaio, che vive in un mondo distopico (ambientato nel 2068) in cui al potere c’è un regime dittatoriale che ha imposto l’omologazione di massa.
Nel suo mondo c’è grande avidità, la violenza sulle donne è una tragica realtà, l’ambiente viene maltrattato, i dissidenti sono perseguitati. Lo stesso Adrian viene incarcerato perché tenta di mettere in atto una rivoluzione culturale. Ci sono tutti gli ideali che hanno accompagnato Celentano in tutta la sua vita.
E poi c’è lei, Gilda: una donna bellissima, che ricorda una giovane Claudia Mori (moglie del Molleggiato). Sensuale, in pieno stile di Milo Manara. Forse un po’ troppo: sui social si susseguono i commenti negativi, che parlano di banalizzazione della figura della donna, che usa il suo corpo per attrarre il protagonista.
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Adrian prima puntata | I grandi assenti
Nelle prove dello show, tenutesi nei giorni precedenti alla prima puntata a Verona, c’era stato un viavai di grandi artisti. Michelle Hunziker, Ambra Angiolini, Teo Teocoli, Nino Frassica. Sul palco, invece, alla fine si è presentato solo quest’ultimo.
Cosa vuol dire? Ci sono due possibilità. Una, quella più probabile, è il loro addio: si è parlato di un certo fastidio, soprattutto della showgirl svizzera e del comico Teocoli, per la prolungata assenza dalle prove di Celentano. In sua assenza, impossibile stabilire scaletta e copione. Al punto da indurli a lasciare il programma.
La cosa ha avuto anche una diretta conseguenza sulla durata dello spettacolo: la guida tv Mediaset indicava la mezzanotte come orario di conclusione. Invece, la prima puntata è finita intorno alle 23.20. Una riduzione della scaletta dovuta forse all’assenza dei conduttori del post-cartoon.
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L’altra possibilità è che gli artisti citati possano arrivare nelle prossime puntate. Le puntate saranno in totale 9. La prima è andata in scena il 21 gennaio, la seconda subito il 22 gennaio. Poi, una puntata ogni settimana. Potrebbero arrivare dunque nuove sorprese. Anche se ciò che il pubblico si aspetta è soprattutto una presenza più incisiva di Adriano Celentano, nel ricordo di vecchie trasmissioni come RockPolitik e Rock Economy.
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