ADRIAN COSA SAPPIAMO FINORA – A poche ore dalla messa in onda della prima puntata, prevista per lunedì 21 gennaio 2019 in prima serata su Canale 5, attorno alla serie evento dedicata ad Adriano Celentano ci sono tante luci ma anche diverse ombre.
Mentre sono chiare trama e caratteristiche della fiction animata, Mediaset ha mantenuto assoluto riserbo sul format adottato per la messa in onda.
Per ogni puntata, infatti, è previsto uno show in diretta dal teatro Camploy di Verona, durante il quale verrà presentata la trasmissione al pubblico e si aprirà un dibattito sugli argomenti trattati. Sul palco dovrebbe salire Celentano stesso, ma anche alcuni conduttori come Nino Frassica, Ambra Angiolini, Teo Teocoli e Michelle Hunziker.
Il condizionale è d’obbligo, perché nell’immediata vigilia si è parlato di polemiche e incertezze dovute all’assenza del Molleggiato dalle prove generali dello spettacolo. Una cosa che ha mandato su tutte le furie alcuni dei conduttori.
Adrian cosa sappiamo | Di che si tratta
Partiamo dalle certezze: Adrian è un cartone animato, scritto e diretto dal cantante milanese, oggi 81enne, e disegnato dal maestro Milo Manara. Il progetto prevede anche le musiche di Nicola Piovani e la collaborazione ai testi di Alessandro Baricco (con la sua Scuola Holden) e Vincenzo Cerami.
Adriano Celentano è il protagonista assoluto del cartoon, un progetto innovativo che il cantante porta avanti da diversi anni. Nelle varie puntate, verranno trattati molti dei temi che hanno da sempre caratterizzato la vita e la carriera di Celentano, dai temi politici all’ambientalismo, fino alla guerra.
Il progetto inoltre non si ferma al cartone animato e agli intermezzi (se confermati) dal teatro di Verona. Il 25 gennaio 2019, infatti, è prevista anche l’uscita di un doppio album di Adriano Celentano: all’interno, oltre alla colonna sonora originale dello show, alcuni inediti e brani classici del repertorio del Molleggiato, arrangiati in una nuova veste.
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Adrian cosa sappiamo | La produzione
Più che di produzione, per Adrian sarebbe più corretto parlare di vero e proprio parto. La prima volta che si sentì parlare di una possibile serie animata scritta e diretta dal Molleggiato era il lontano 2008.
La serie doveva essere trasmessa inizialmente da Sky. Un accordo che però nel 2012 è naufragato, sia per incomprensioni sulla produzione, sia per le tempistiche considerate troppo lunghe.
L’idea di spostare il cartoon su Mediaset arriva negli anni in cui Celentano va in onda su Canale 5 con Rock Economy, live dall’arena di Verona. Così il Biscione si impegna nella produzione di Adrian: un progetto decisamente ambizioso, dal momento che ha richiesto investimenti per decine di milioni di euro e la presenza di più di mille animatori sparsi in tre continenti (Cina, Africa ed Europa).
Al momento di presentare il palinsesto della stagione, già negli anni scorsi Mediaset aveva lanciato Adrian, salvo poi cancellarne la messa in onda visto che la serie non era ancora completa. Il 2019 sembra quindi essere l’anno giusto per la realizzazione del progetto, divenuto una vera avventura.
Adrian cosa sappiamo | La trama
“Italiano, 1,77 metri, occhi castani, sguardo attento, bocca ripida, segni particolari: nessuno”: è così che si presenta il protagonista della serie, Adrian, negli spot pubblicitari.
“Non è con la violenza che si mettono a posto le cose del mondo”, recita poco dopo l’alter ego di Celentano in un’altra delle sue frasi spot. Ma di cosa parla la serie?
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La storia è ambientata in un futuro lontano e non troppo realistico. Adrian è un orologiaio (grande parallelismo con una delle prime professioni svolte da Celentano da giovane) dissidente, che rifiuta di omologarsi al regime dittatoriale che governa la città: è fuggito dal carcere in cui era rinchiuso e cerca di organizzare la resistenza, mosso da ideali di libertà.
I fan hanno dunque grandi aspettative sulla serie che segna il ritorno in televisione del Molleggiato, che però non sembra così scontato.
Adrian cosa sappiamo | Lo show introduttivo e le polemiche
Veniamo infatti alle note dolenti: finora c’è una grande incertezza sulle modalità di messa in onda della serie. Come detto, è prevista la messa in onda di due episodi del cartone, della durata di 45 minuti ciascuno, introdotti e intervallati da uno show in diretta dal teatro Camploy di Verona.
Nei giorni scorsi ci sono state anche le prove ufficiali dell’evento, con la presenza di Nino Frassica, Ambra Angiolini, Teo Teocoli e Michelle Hunziker. Se la showgirl svizzera è stata considerata come sicura conduttrice del live, per gli altri artisti non è stato precisato se il loro ruolo sarà sul palco o a margine, magari nel dibattito che scaturisce sui temi del cartoon.
Nulla di tutto ciò però è stato confermato da Mediaset. Si potrebbe pensare ad un’astuta idea pubblicitaria del Biscione, ma la realtà sembra diversa: da Verona filtra infatti una grande incertezza addirittura sulla possibilità che lo show introduttivo vada in onda.
Celentano, che doveva essere presente alle prove, si è presentato solo venerdì 18 gennaio, giustificandosi con gli impegni legati al montaggio ancora in corso della serie. Essendo necessaria la sua ultima parola su ogni aspetto del copione, i giorni di prove precedenti sono stati decisamente improduttivi. E la cosa ha infastidito non poco gli altri artisti coinvolti: Teocoli e Hunziker, addirittura, avrebbero lasciato la trasmissione. Anche se nulla è stato ufficializzato.
Torniamo quindi al punto iniziale: Adrian, con la sua storia e i temi trattati, ha tutti i presupposti per garantire il successo. Resta da capire come verrà organizzato lo show introduttivo e se mai andrà in onda. L’impressione è che alla fine verrà trovato un compromesso: Mediaset non si lascerà sfuggire l’occasione di riportare in tv Celentano (quello vero, in carne e ossa) accanto al cartoon. E lo stesso Molleggiato non resisterà alla tentazione di tornare in diretta davanti a milioni di spettatori. La serata di Canale 5, dunque, promette spettacolo.
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