Sondaggi politici elettorali, supermedia: centrodestra al 50 per cento
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – La crescita dei partiti di Matteo Salvini e Giorgia Meloni ha spinto la coalizione di centrodestra, che comprende anche Forza Italia, oltre il 50 per cento dei consensi. Il dato degli ultimi sondaggi politici elettorali è stato confermato oggi, venerdì 8 novembre 2019, dalla supermedia delle rilevazioni di YouTrend pubblicata dall’agenzia di stampa Agi, realizzata confrontando i dati degli istituti demoscopici Emg, Ipsos, Ixè, Piepoli, Swg e Tecnè.
I partiti
Dalla media dei sondaggi sulle intenzioni di voto, tutti effettuati negli ultimi giorni, viene attribuito alla Lega il 33,4 per cento dei voti, 0,8 punti percentuali in più rispetto al 32,6 che era stato indicato lo scorso 24 ottobre, e circa un punto in meno rispetto allo straordinario risultato delle elezioni europee del 26 maggio.
Il Pd si conferma secondo partito con il 18,7 per cento delle preferenze, stesso dato delle elezioni politiche 2018, in calo rispetto al 19,1 per cento di due settimane fa. Il tonfo maggiore è però quello del Movimento 5 Stelle. Il partito guidato da Luigi Di Maio passa dal 18,7 al 17,5 per cento.
Fratelli d’Italia è il partito che cresce di più. Secondo YouTrend è salito di un punto, dal’8,2 al 9,2 per cento. Mentre resta sostanzialmente stabile il consenso di Forza Italia, indicata al 6,8 per cento dal precedente 6,9. Stabile anche il nuovo movimento di Matteo Renzi. Italia Viva sarebbe passata dal 4,7 al 4,8 per cento.
Tutti gli altri restano sotto la soglia del 3 per cento che la legge elettorale in vigore per le elezioni politiche, il cosiddetto Rosatellum, indica come sbarramento per l’ingresso in Parlamento. Secondo la media degli ultimi sondaggi politici elettorali, La Sinistra otterrebbe oggi il 2,1 per cento dei voti, +Europa l’1,8 per cento, i Verdi l’1,8.
Le coalizioni
Per quanto riguarda le coalizioni, infine, l’opposizione di centrodestra viene segnalata al 50,6 per cento dei consensi, i partiti a sostegno della maggioranza al 43,1 per cento, le altre forze di sinistra al 2,7 per cento. Tutti gli altri simboli al 3,6. Il divario tra schieramento guidato dalla Lega e Pd-M5S-Iv sarebbe dunque di 7,5 punti. Alla nascita del governo Conte, invece, era inferiore al mezzo punto.
Alla nascita del governo Conte il centrodestra veniva valutato da YouTrend al 46,3 per cento. La coalizione di maggioranza al 45,9 per cento.
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