Sondaggi politici elettorali a Roma, Raggi bocciata
Nei sondaggi politici elettorali realizzati a Roma la sindaca Virginia Raggi viene nettamente bocciata. Da una rilevazione effettuata dall’istituto demoscopico Tecnè pubblicata ieri, martedì 5 novembre, dall’agenzia di stampa Dire emerge che oltre 8 romani su 10 giudicano negativamente l’operato della giunta comunale e della prima cittadina.
Nel dettaglio l’82 per cento degli intervistati dà un voto negativo (da 1 a 5) sulla sindaca Raggi e solo il 15 per cento un dato più alto (da 6 a 10). Il 3 per cento si mostra indeciso su quale risposta fornire. Si tratta della stessa tendenza che viene rilevata anche nei giudizi sull’intera giunta comunale. In questo caso l’82 per cento dei romani ha indicato un voto negativo e il 13 per cento positivo. Il 5 per cento non è espresso.
Se ci fossero le elezioni poi, secondo il sondaggio di Tecnè, la sconfitta sarebbe probabile. L’80 per cento degli intervistati ha detto che non voterebbe la Raggi e solo il 10 per cento ha risposto in maniera affermativa. Gli altri hanno detto di non sapere.
La sindaca battuta da Meloni e Calenda
I dati per l’esponente del M5S sono negativi anche nel confronto con altri due potenziali candidati: Giorgia Meloni e Carlo Calenda. La leader di Fratelli d’Italia e l’ex ministro dello Sviluppo Economico otterrebbero più voti dell’attuale sindaca, come pure di Alessandro Di Battista.
Alla domanda su “chi sceglierebbe come sindaco di Roma” il 27 per cento dei romani ha indicato Meloni, il 19 per cento Calenda e solo il 10 per cento Raggi, con una percentuale di astenuti e indecisi del 44 per cento.
Non cambierebbe lo scenario anche con Di Battista candidato al posto della Raggi. All’ex deputato del Movimento 5 Stelle viene oggi attribuito l’11 per cento dei consensi contro il 27 per cento di Meloni, il 19 per cento di Calenda e il 43 per cento di indecisi e astenuti.
Altro dato rilevante nell’ultimo dei sondaggi politici elettorali su Roma riguarda il confronto con il 2016: il 52 per cento dei romani si è detto convinto che la situazione nella Capitale, sotto al governo della Raggi, sia drasticamente peggiorata (qui tutti i numeri).
Per quanto riguarda, infine, le intenzioni di voto, nella Capitale il Pd sarebbe primo partito con il 24 per cento. La seconda forza politica sarebbe Fratelli d’Italia, indicata al 20 per cento. A seguire la Lega e il Movimento 5 Stelle, entrambi al 18 per cento.
Le interviste sono state realizzate da Tecnè ascoltando mille residenti di Roma divisi nei 15 municipi, tra il 16 e il 19 ottobre.
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