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    Sondaggi politici elettorali oggi 9 luglio 2021: la Lega resta primo partito, frena Fratelli d’Italia

    Di Giovanni Macchi
    Pubblicato il 9 Lug. 2021 alle 07:20 Aggiornato il 9 Lug. 2021 alle 07:22

    SONDAGGI POLITICI ELETTORALI OGGI 9 LUGLIO 2021

    SONDAGGI POLITICI ELETTORALI OGGI – Continua il testa a testa tra la Lega di Matteo Salvini e Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni: se il Carroccio resta il primo partito, FdI frena lievemente la propria corsa, scendendo sotto la soglia del 20 per cento ma mantenendosi comunque a meno di un punto percentuale dai propri alleati-rivali. Ad evidenziarlo è la Supermedia Agi/Youtrend pubblicata questa settimana, che rileva una lieve crescita per il Partito Democratico, mentre il Movimento Cinque Stelle perde mezzo punto percentuale.

    Rispetto alle due settimane precedenti, il partito di Salvini guadagna 0,1 punti, arrivando al 20,6 per cento, mentre il movimento di Meloni perde 0,2 punti, scendendo al 19,8 per cento. Al terzo posto il Pd con il 19,4 per cento (+0,3), seguiti dal M5s con il 15,7 per cento (-0,5).

    La maggioranza a sostegno del Governo guidato da Mario Draghi subisce una lieve flessione (-0,2), restando ancora vicina alla soglia dei due terzi dei consensi, esattamente pari al 73,2 per cento. Il Centrodestra unito si attesta al 49 per cento, in calo di 0,3 punti. In frenata anche la vecchia maggioranza “giallorossa“, in calo di 0,1 punti percentuali fino al 37,1 per cento.

    La Supermedia YouTrend/Agi è una media ponderata dei sondaggi nazionali sulle intenzioni di voto, realizzati dal 24 giugno al 7 luglio dagli istituti Demopolis, EMG, Ipsos, Ixè, SWG e Tecnè.

    Supermedia Agi/Youtrend: i partiti

    Supermedia Agi/Youtrend: gruppi in Parlamento

    Supermedia Agi/Youtrend: Coalizioni politiche del 2018

    COME SI FANNO I SONDAGGI

    I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne.

    Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti. Le interviste per i sondaggi politici elettorali di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.

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