Sondaggi politici elettorali oggi 7 novembre: ultimissimi
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – Come rivelato da decine di sondaggi politici elettorali sulle intenzioni di voto realizzati nelle ultime settimane, in Italia è calato il consenso dei maggiori partiti di governo, Pd e M5S, ed è cresciuto quello delle principali forze di opposizione, Lega e Fratelli d’Italia. Eppure, il capo dell’esecutivo, Giuseppe Conte, mantiene un livello di gradimento nell’elettorato che è superiore a quello di ogni altro leader politico.
Qui riportiamo alcuni dati sulle rilevazioni aggiornati ad oggi, giovedì 7 novembre 2019.
Sono interessanti le indicazioni che arrivano dall’ultimo sondaggio effettuato dall’istituto demoscopico Ixè e reso noto martedì sera, 5 novembre, nel corso della trasmissione di Raitre Cartabianca. La rilevazione, oltre a fornire indicazioni sulle intenzioni di voto ai partiti, con la Lega salita al 32 per cento di consenso, contiene dati sulla fiducia nei leader e il presidente del Consiglio Conte è primo della lista con il 39 per cento, comunque in calo del 39 rilevato una settimana prima.
Alle spalle del premier c’è il segretario della Lega Matteo Salvini. Secondo il sondaggio di Ixè avrebbero “abbastanza” o “molta” fiducia nel leader del Carroccio il 36 per cento degli elettori, lo stesso dati della precedente rilevazione. Sarebbe invece salita di un punto percentuale, dal 32 al 33 per cento, la presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni.
Piccolo passo in avanti anche per Nicola Zingaretti. Il segretario Pd sarebbe passato in sette giorni dal 26 al 27 per cento. Stabile al 25 per cento invece il capo politico M5S Luigi Di Maio.
Chiudono la lista Silvio Berlusconi e Matteo Renzi. Il leader di Forza Italia viene indicato ad un 21 per cento di fiducia. L’ex segretario Pd, fondatore del nuovo movimento Italia Viva, avrebbe la fiducia del 14 per cento degli italiani.
Questi in breve i dati dell’ultima rilevazione per Cartabianca:
- Giuseppe Conte: 39 per cento
- Matteo Salvini: 36
- Giorgia Meloni: 33
- Nicola Zingaretti: 27
- Luigi Di Maio: 25
- Silvio Berlusconi: 21
- Matteo Renzi: 14
(Fonte: Cartabianca)
Come si fanno i sondaggi?
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne.
Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti.
Le interviste di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.
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