SONDAGGI POLITICI ELETTORALI OGGI – Gli italiani sono contrari all’invio di armi in Ucraina: è quanto emerge dagli ultimi sondaggi politici elettorali elaborati da diversi istituti di ricerca.
Ospite del programma d’approfondimento mattutino di La7 Omnibus, Lorenzo Pregliasco, direttore di YouTrend, ha mostrato alcuni sondaggi effettuati nelle settimane precedenti da due differenti istituti di ricerca, i quali evidenziavano entrambi la contrarietà degli italiani all’invio di armi in Ucraina.
Nel primo sondaggio presentato, effettuato da Euromedia Research, il 51,5% degli intervistati si è detto contrario all’invio di armi all’Ucraina da parte dell’Italia, il 38,2 per cento favorevole, mentre il 10,3% non ha risposto o non ha una opinione in merito.
Nell’altra rilevazione proposta, realizzata da Emg Different, il campo è stato allargato alla Nato, di cui l’Italia fa comunque parte. La sostanza, però, non cambia. Alla domanda “Kiev chiede armi più pesanti di quelle inviate finora. Cosa dovrebbe rispondere la Nato?”: il 44% ritiene che l’Alleanza Atlantica dovrebbe rifiutarsi, il 25 per cento pensa che la Nato dovrebbe inviare armi più pesanti, mentre il 31 per cento non si esprime sull’argomento.
COME SI FANNO I SONDAGGI
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne. Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti. Le interviste per i sondaggi politici elettorali di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.