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    Sondaggi politici elettorali oggi 30 aprile 2021: la battaglia sul coprifuoco non basta, cala la popolarità di Salvini

    Di Andrea Lanzetta
    Pubblicato il 30 Apr. 2021 alle 06:15

    Sondaggi politici elettorali oggi 30 aprile 2021

    SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, occupa ormai stabilmente la seconda posizione tra gli esponenti politici italiani più popolari, dopo il Presidente del Consiglio, Mario Draghi. È quanto emerge dai sondaggi di Fabrizio Masia per la trasmissione Agorà di Rai Tre, secondo cui neanche la battaglia sul coprifuoco ha permesso al leader della Lega, Matteo Salvini, di recuperare popolarità rispetto alla propria alleata-avversaria.

    Il Carroccio resta ancora il primo partito nelle intenzioni di voto, pur scendendo sotto il 22 per cento (21,9%), ma la popolarità del segretario di Via Bellerio (34 per cento) è in ribasso e da diverse settimane. L’ex ministro dell’Interno si classifica al sesto posto dopo Mario Draghi (50 per cento), Giorgia Meloni (43 per cento), Giuseppe Conte (40 per cento), il compagno di partito nonché presidente del Veneto Luca Zaia (37 per cento) e persino il presidente dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini (36 per cento). Salvini è tallonato dal segretario del Partito Democratico Enrico Letta (30 per cento), ma tiene a distanza Silvio Berlusconi (28 per cento).

    Come si fanno i sondaggi?

    I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici e del Governo dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne.

    Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti. Le interviste per i sondaggi politici elettorali di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.

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