Sondaggi politici elettorali oggi 3 ottobre 2020: ultimissimi dati
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – La Lega rimane il primo partito in Italia, ma cambia il podio alle sue spalle: se il Pd tiene stretto il secondo posto, infatti, è il M5s a perdere la terza piazza a favore di Fratelli d’Italia. Il partito di Giorgia Meloni, dunque, si conferma il più in forma degli ultimi mesi, con una crescita costante e invidiabile. Sono queste le principali evidenze che emergono dall’ultimo sondaggio realizzato da Index Research per Piazzapulita, la trasmissione di La7 condotta da Corrado Formigli.
Passando ai dati, il partito guidato da Matteo Salvini continua a essere il più votato dagli italiani. Secondo i sondaggi, infatti, se si votasse oggi la Lega otterrebbe il 24 per cento delle preferenze, contro il 20,5 per cento del Pd. Alle spalle dei dem, ecco il sorpasso di Fratelli d’Italia ai danni del Movimento Cinque Stelle: il partito guidato da Giorgia Meloni otterrebbe a oggi il 16,2 per cento, mentre quello guidato da Vito Crimi “solo” il 16. Più indietro tutti gli altri partiti. Al 6,1 per cento delle preferenze troviamo Forza Italia di Silvio Berlusconi, mentre La Sinistra è ferma al 3,5 per cento. Ancora più indietro Azione, di Carlo Calenda, fermo al 3,1 per cento, mentre Italia Viva di Matteo Renzi non va oltre il 3 per cento. Alla pari, al 2 per cento, ci sono i Verdi e +Europa, mentre Cambiamo! di Giovanni Toti non va oltre l’1,4 per cento. Preoccupante il dato sull’astensione: il 39 per cento degli italiani oggi non si recherebbe alle urne. Interessanti anche i dati sulle coalizioni. Il centrodestra unito raccoglie il 47,7 per cento delle preferenze, mentre l’attuale maggioranza composta da Pd, M5s e Italia Viva si ferma al 43 per cento.
Per quanto riguarda invece i leader più amati, in testa rimane il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, con il 42 per cento. Dietro Giorgia Meloni (35 per cento), Matteo Salvini (29 per cento), Nicola Zingaretti e Silvio Berlusconi (alla pari con il 20 per cento). Poco dopo troviamo Carlo Calenda e Luigi Di Maio (19 per cento), mentre Matteo Renzi non va oltre il 15 per cento.
Sondaggi politici elettorali
Di seguito le intenzioni di voto nel dettaglio e la differenza con le scorse tornate elettorali:
Come si fanno i sondaggi?
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne. Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti. Le interviste per i sondaggi politici elettorali di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.
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