Sondaggi politici elettorali oggi 28 settembre: ultimissimi
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – Gli ultimi sondaggi politici ed elettorali confermano una leggera flessione della Lega di Matteo Salvini, che resta comunque saldamente primo partito con oltre il 30 per cento di consensi e con un ampio margine di vantaggio su ogni altro partito, a partire da Pd e M5S. L’ultima rilevazione sulle intenzioni di voto segnala per il Carroccio un passo indietro di un punto percentuale.
Qui riportiamo alcuni dei principali dati sui sondaggi aggiornati ad oggi, sabato 28 settembre 2019.
Il sondaggio diffuso dall’agenzia Dire ieri, 27 settembre, ed effettuato dall’istituto demoscopico Tecnè attribuisce alla Lega il 31,9 per cento delle preferenze contro il 32,9 che lo stesso autore aveva indicato nella precedente rilevazione, effettuata una settimana fa.
Il partito di Salvini dunque, perde un punto. Ma cala nello stesso tempo anche il Movimento 5 Stelle, stimato da Tecnè al 20,0 per cento di consenso dal 20,5 di sette giorni prima. Risale leggermente il Partito Democratico, passato dal 18,2 al 18,6 per cento di voti potenziali.
Arriva qualche segnale positivo per il nuovo movimento di Matteo Renzi Italia Viva, che in una settimana passa dal 3,6 al 4,3 per cento.
Restano sugli stessi livelli stimati in precedenza tutte le altre forze politiche. Per quanto riguarda la coalizione di centrodestra Forza Italia perde 0,2 punti e si attesta al 7,8 per cento mentre Fratelli d’Italia conquista altri 0,2 punti e arriva al 7,5. In calo i liberisti ed europeisti di +Europa, ora al 2,0 per cento. Infine, La Sinistra è all’1,8 e i Verdi all’1,7 per cento.
Le interviste sono state realizzate nei giorni 20-27 settembre.
Un calo della Lega è stato segnalato anche dalla società demoscopica Emg Acqua nel sondaggio pubblicato due giorni fa nel corso della trasmissione di Raitre Agorà.
- Lega: 31,9 per cento (dal 32,9)
- M5S: 20,0 (20,5)
- Pd: 18,6 (18,6)
- Forza Italia: 7,8 (8,0)
- Fratelli d’Italia: 7,5 (7,3)
- Italia Viva: 4,3 (3,6)
- +Europa: 2,0 (2,2)
- La Sinistra: 1,8 (2,1)
- Verdi: 1,7 (1,3)
- Altri partiti: 3,2 (dal 3,7)
(Fonte: agenzia Dire)
Come si fanno i sondaggi?
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne.
Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti.
Le interviste di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.