Sondaggi politici elettorali oggi 25 ottobre: ultimissimi
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – Gli ultimi sondaggi politici elettorali sulle intenzioni di voto ai partiti confermano il boom della Lega di Matteo Salvini. Dopo gli istituti demoscopici Swg e Tecnè, anche Emg Acqua segnala un avvicinamento del Carroccio allo straordinario risultato delle elezioni europee del 26 maggio scorso, segno che negli ultimi cinque mesi la caduta del governo e le polemiche per il caso Moscopoli non hanno scalfito affatto l’ampio consenso. Mentre Pd e M5S perdono terreno.
Qui riportiamo alcuni dati aggiornati ad oggi, venerdì 25 ottobre 2019.
Il sondaggio realizzato da Emg e diffuso ieri, giovedì 24 ottobre, nel corso del programma di Raitre Agorà segnala la Lega al 33,6 per cento di preferenze potenziali, in salita di quasi due punti dal 31,8 che lo stesso autore aveva rilevato una settimana prima. Ma a crescere è tutto il centrodestra nel suo complesso.
Fratelli d’Italia viene infatti indicata all’8,2 per cento, in crescita dal 7,8 di sette giorni prima. A Forza Italia viene attribuito il 7,0 per cento netto dal 7,1 precedente. È evidente che la visibilità ottenuta dallo schieramento con la manifestazione di piazza a Roma ha portato effetti significativi.
I segnali continuano invece ad essere negativi per la maggioranza di governo, perché arretrano i due principali partiti a sostegno del Conte bis. Il Pd passa in una settimana secondo Emg dal 19,7 al 19,4 per cento. Il M5S crolla dal 19,2 al 17,5 per cento, sui livelli delle Europee.
È sostanzialmente stabile invece il nuovo movimento di Matteo Renzi, reduce dalla Leopolda. Italia Viva si muove dal 4,1 al 4,3 per cento.
Dati molto più bassi per tutte le altre forze politiche. I liberali ed europeisti di +Europa secondo Emg se si votasse oggi raccoglierebbero solo il 2,2 per cento dei voti. La lista La Sinistra il 2,1. Europa Verde l’1,0. Cambiamo del governatore ligure Giovanni Toti l’1,0. Tutte le altre liste il 3,7 per cento.
Questi in breve i dati dell’ultima rilevazione di Emg Acqua:
- Lega: 33,6 per cento (dal precedente 31,8 per cento)
- Pd: 19,4 (dal 19,7)
- M5S: 17,5 (dal 19,2)
- Fdi: 8,2 (7,8)
- Forza Italia: 7,0 (7,1)
- Italia Viva: 4,3 (4,1)
- +Europa: 2,2 (2,4)
- La Sinistra: 2,1 (1,6)
- Cambiamo: 1,0 (1,2)
- Altri partiti: 3,7 (3,9)
(Fonte: Agorà)
Come si fanno i sondaggi?
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne.
Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti.
Le interviste di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.