Sondaggi politici elettorali oggi 24 dicembre: ultimissimi
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – Cosa trovano sotto l’albero di Natale i principali partiti italiani? Anche durante le festività non si fermano i sondaggi dei vari istituti, che mettono luce sul gradimento dei vari leader e soprattutto dei loro partiti in vista di eventuali elezioni. Stavolta, a scartare il regalo più bello è Matteo Salvini, con la Lega stabilmente primo partito che, dopo una costante flessione nelle ultime settimane, torna anche sopra il 30 per cento.
Con il Pd, invece, Babbo Natale non è stato altrettanto buono: il partito guidato da Nicola Zingaretti è al secondo posto del podio, ma in calo di mezzo punto percentuale. Per la gioia del Movimento Cinque Stelle, stabile, che recupera un po’ e torna nuovamente a sognare il sorpasso. Indietro, leggeri cali per gli altri due partiti di centrodestra (Fratelli d’Italia e Forza Italia), ma soprattutto per Italia Viva di Matteo Renzi.
Qui riportiamo alcuni dati aggiornati ad oggi, martedì 24 dicembre.
Secondo l’ultimo sondaggio realizzato da Swg per il tg La 7, la Lega sale nuovamente al 32,9 per cento, con un aumento dello 0,7 in una settimana. Molto più indietro il Pd, che dal 17,5 per cento cala addirittura al 17, mentre il Movimento Cinque Stelle rimane stabile al terzo posto con il 15,7 per cento delle preferenze.
Qualche scombussolamento nel resto del centrodestra, con Fdi e Forza Italia che perdono lo 0,2 per cento a testa, fermandosi rispettivamente al 10,5 e al 5,5 per cento. Male Italia Viva di Renzi, che viene scavalcato proprio dal partito di Silvio Berlusconi e si deve accontentare del 4,7 per cento, in calo di 0,4 punti percentuali. Crescono di poco, infine, Sinistra italiana e Azione di Carlo Calenda.
Questi in breve i dati di Swg per La7:
- Lega: 32,9 (+0,7 rispetto al 32,2 per cento di settimana scorsa)
- Pd: 17 (-0,5 per cento)
- M5S: 15,7 (stabile)
- Fdi: 10,5 (+0,2 per cento)
- Forza Italia: 5,5 (-0,2 per cento)
- Italia Viva: 4,7 (-0,4 per cento)
- Sinistra italiana / Mdp Articolo 1: 3,7 (+0,2 per cento)
- Azione: 3,3 (+0,3 per cento)
- Verdi: 2 (-0,3 per cento)
- +Europa: 1,6 (+0,2 per cento)
- Cambiamo: 1 (stabile)
- Altri: 2,1 (+0,2 per cento)
(Fonte: La7)
Come si fanno i sondaggi?
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne.
Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti.
Le interviste di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.
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