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    Sondaggi politici elettorali oggi 23 marzo 2021: il Pd grazie a Letta torna a crescere nei consensi e si riavvicina alla Lega

    Di Niccolò Di Francesco
    Pubblicato il 23 Mar. 2021 alle 06:17

    Sondaggi politici elettorali oggi 23 marzo 2021

    SONDAGGI POLITICI ELETTORALI OGGI – Il Pd vola nei consensi grazie al neo segretario Enrico Letta: è quanto emerge dagli ultimi sondaggi politici elettorali elaborati da Swg per il Tg La7.

    Secondo le rilevazioni dell’istituto, infatti, la Lega di Matteo Salvini resta il primo partito, ma perde quasi un punto percentuale rispetto alla settimana precedente. Il Carroccio, infatti, perde lo 0,9 per cento e dal 24,2% si assesta al 23,3 per cento.

    Il Partito Democratico, come detto, grazie all'”effetto Letta” guadagna l’1,6 per cento e dal 17,4% risale al 19 per cento. Bene anche il Movimento 5 Stelle che dal 17 per cento sale al 17,5% guadagnando, dunque, mezzo punto percentuale in 7 giorni.

    Fratelli d’Italia passa dal 17 per cento al 17,1%, mentre Forza Italia guadagna uno 0,2 per cento, assestandosi al 6,7%. Azione di Carlo Calenda sale al 3,4%, ottenendo un +0,2 per cento rispetto alla settimana scorsa, mentre Sinistra Italiana scende dello 0,4 per cento, assestandosi al 2,4 per cento. Cresce dello 0,1% Italia Viva, che però rimane ferma sotto quota 3 per cento, al 2,3% per l’esattezza. Cresce il numero di coloro che non si esprimono, questa settimana accreditati al 40%.

    Come si fanno i sondaggi?

    I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne.

    Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti. Le interviste per i sondaggi politici elettorali di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.

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