Sondaggi politici elettorali oggi 23 marzo: ultimissimi
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – La Lega continua a scendere, il Pd a salire: Fratelli d’Italia scavalca il Movimento 5 Stelle e si conferma uno dei partiti più “in forma” del momento: sono questi, in estrema sintesi, i dati che emergono dagli ultimi sondaggi politici elettorali elaborati da Tecnè. Continua a perdere consensi Italia Viva, che viene avvicinata sempre di più dalla Sinistra. Di seguito, vediamo nel dettaglio cosa dicono gli ultimi dati.
Come detto, la Lega continua a scendere nei consensi. Rispetto alla precedente rivelazione, infatti, il Carroccio perde uno 0,1 per cento e scende dal 28,7 al 28,6 per cento, rimanendo, comunque, ancora il primo partito. Tuttavia si assottiglia il distacco dal Partito Democratico, che questa settimana guadagna lo 0,3 per cento: un risultato che permette al Pd di salire al 22,3 per cento dei consensi.
Chi può festeggiare è senza dubbio Giorgia Meloni, la quale continua la sua ascesa con il suo Fratelli d’Italia. Il suo partito, infatti, è quello che cresce più di tutti nel corso di questa settimana, un trend che oltretutto va avanti già da qualche settimana, a discapito proprio dei consensi della Lega. Grazie allo 0,4 per cento guadagnato in soli 7 giorni, Fratelli d’Italia scavalca il M5S e si accredita momentaneamente come il terzo partito italiano.
Il Movimento 5 Stelle rimane stabile al 13,7 per cento, mentre Forza Italia guadagna uno 0,2 per cento e dal 6,6 per cento della settimana scorsa si porta al 6,8 per cento di questa settimana. Male Italia Viva che perde ancora uno 0,3 per cento, scendendo, dunque, al 3 per cento, tallonato dalla Sinistra che, grazie a un guadagno dello 0,2 per cento, ora si porta al 2,6 per cento. Rimane alto il numero degli astenuti o incerti, che è accreditato al 44,3 per cento.
Nella foto sottostante, in breve, tutti i dati degli ultimi sondaggi condotti da Tecnè:
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Come si fanno i sondaggi?
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne.
Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti.
Le interviste di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.