Sondaggi politici elettorali oggi 22 gennaio 2021: tutti i dati
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – Secondo i nuovi sondaggi dell’istituto Tecnè di questa settimana, alla luce della crisi di governo in atto e dell’incertezza su cosa succederà dopo il voto al Senato, la Lega di Matteo Salvini si conferma al primo posto, con una leggera flessione rispetto al precedente all’ultima rilevazione. In recupero invece il PD, che guadagna lo 0,2 per cento.
In leggera risalita anche il Movimento 5 Stelle e da La Sinistra: i 5 Stelle salgono dello 0,2 per cento, mentre La Sinistra stacca Azione e, soprattutto, Italia Viva portandosi al 3,4 per cento, con un rialzo settimanale dello 0,3 per cento. Chi invece risulta “travolto” è Renzi: Italia Viva infatti scivola al 2,2 per cento, avvicinandosi pericolosamente sotto la soglia del 2 per cento. Nel centrodestra Fratelli d’Italia mantiene saldamente la terza posizione confermando in toto la percentuale della settimana scorsa, mentre Forza Italia si mantiene sopra il 10 per cento.
Le intenzioni di voto
Ma vediamo le intenzioni di voto rilevate da Tecnè partito per partito:
- Lega Nord: 23,2 per cento (-0,2)
- Partito democratico: 20,2 per cento (+0,2)
- Fratelli d’Italia: 16,6 per cento (=)
- Movimento 5 Stelle: 14,3 per cento (+0,2)
- Forza Italia: 10,4 per cento (-0,1)
- La Sinistra: 3,4 per cento (+0,3)
- Azione: 3,2 per cento (+0,1)
- Italia Viva: 2,2 per cento (-0,6)
- +Europa: 2,0 per cento (+0,1)
- Verdi: 1,6 per cento (-0,1)
Come si fanno i sondaggi?
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne.
Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti. Le interviste per i sondaggi politici elettorali di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.
Leggi anche: 1. Tutti i sondaggi / 2. I sondaggi sulla Lega / 3. I sondaggi sul Pd / 4. I sondaggi sul M5S