Sondaggi politici elettorali oggi 20 ottobre: ultimissimi
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – I principali istituti demoscopici italiani che monitorano le intenzioni di voto ad eventuali elezioni politiche continuano a confermare l’ottimo livello di gradimento conquistato dalla Lega di Matteo Salvini, nettamente in vantaggio rispetto ad ogni altro avversario, a partire dai due maggiori partiti a sostegno del governo, Pd e M5S. Dopo Swg, Ixè, Emg Acqua ed Euromedia Research anche Index Research ha segnalato un ampio margine per il Carroccio su Dem e pentastellati.
Qui riportiamo alcuni dati di sondaggi politici elettorali aggiornati ad oggi, sabato 19 ottobre 2019.
Il sondaggio realizzato da Index Research nei giorni scorsi e diffuso giovedì 17 ottobre nel corso del programma di La7 Piazzapulita attribuisce alla Lega il 32,7 per cento del consenso, in crescita dal 32,3 della precedente rilevazione dello stesso autore, effettuata una settimana prima. Il Partito Democratico intanto sarebbe sceso dal 20,1 al 19,8 per cento e il Movimento 5 Stelle salito dal 18,8 al 19,0.
Ancora buoni segnali per Fratelli d’Italia. Index segnala il partito di Giorgia Meloni al 7,5 per cento contro il 6,0 di Forza Italia. Crescita anche per il nuovo movimento di Matteo Renzi, Italia Viva, stimato al 5,2 per cento di voti potenziali dal 4,7 di sette giorni prima. Sarebbero sotto la soglia di sbarramento del tre per cento tutte le altre forze minori.
Lo stesso sondaggio indica ai liberali ed europeisti di +Europa al 2,0 per cento. Stesso dato dei Verdi e delle altre formazioni della sinistra più radicale. Tutte le altre liste vengono segnalate al 3,8 per cento.
- Lega: 32,7 per cento (dal precedente 32,3 per cento)
- Pd: 19,8 (20,1)
- M5S: 19,0 (18,8)
- Fdi: 7,5 (7,4)
- Forza Italia: 6,0 (6,0)
- Italia Viva: 5,2 (4,7)
- +Europa: 2,0 (2,1)
- Verdi: 2,0 (2,0)
- Sinistra: 2,0 (2,0)
- Altro partito: 3,8 (4,6)
(Fonte: Piazzapulita)
Come si fanno i sondaggi?
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne.
Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti.
Le interviste di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.
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