Sondaggi politici elettorali oggi 2 ottobre: ultimissimi
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – Gli ultimi sondaggi politici ed elettorali confermano il primato nelle intenzioni di voto della Lega di Matteo Salvini, che mantiene un ampio margine di vantaggio sui principali avversari Pd e M5S, ma segnalano anche un leggero arretramento del Carroccio. Talvolta sotto il 30 per cento delle preferenze.
Qui riportiamo alcuni dei principali dati sui sondaggi aggiornati ad oggi, mercoledì 2 ottobre 2019.
L’ultimo sondaggio realizzato dall’istituto demoscopico Ixè, diffuso ieri martedì 1 ottobre nel corso della trasmissione di Raitre Cartabianca, attribuisce alla Lega il 27,7 per cento dei consensi, in leggera discesa dal 27,9 che lo stesso autore aveva indicato nella rilevazione di una settimana prima.
Ma fanno un passo indietro anche Partito Democratico e Movimento 5 Stelle, che Ixè segnala ora rispettivamente al 21,6 e 21,0 per cento di voti. Sette giorni prima gli stessi sondaggisti avevano valutato i Dem al 21,8 e i pentastellati al 21,5.
Nessuna flessione invece per le forze minori del centrodestra. Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni viene stimato all’8,6 per cento, che è lo stesso dato della settimana prima, e Forza Italia al 6,9 dal precedente 6,5.
Segnali incoraggianti anche per il nuovo movimento di Matteo Renzi Italia Viva, che in pochi giorni guadagna un punto salendo dal 2,9 al 3,9 per cento.
Tutti gli altri partiti restano sotto la soglia di sbarramento al 3 per cento prevista dalla legge elettorale in vigore per l’ingresso in Parlamento.
+Europa sarebbe oggi al 2,3 per cento, come pure La Sinistra. Europa Verde sarebbe invece all’1,5. Le altre liste al 2,2 per cento.
Queste le intenzioni di voto degli italiani secondo l’ultimo sondaggio realizzato da Ixè per Cartabianca.
- Lega: 29,7 per cento (dal 29,9)
- Pd: 21,6 (21,8)
- M5S: 21,0 (21,5)
- Fdi: 8,6 (8,6)
- Forza Italia: 6,9 (6,5)
- Italia Viva: 3,9 (2,9)
- +Europa: 2,3 (2,7)
- La Sinistra: 2,3 (2,7)
- Europa Verde: 1,5 (2,0)
- Altri partiti: 2,2 (1,4)
(Fonte: Cartabianca)
Come si fanno i sondaggi?
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne.
Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti.
Le interviste di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.
Leggi l'articolo originale su TPI.it