Sondaggi politici elettorali oggi 19 ottobre: ultimissimi
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – Matteo Salvini torna a sorridere: rispetto alla scorsa settimana la Lega cresce nei consensi, invertendo la rotta che la vedeva in calo. Perdono consenso invece le due principali forze di governo, Pd e M5s, mentre Italia Viva di Matteo Renzi continua sulla scia della crescita, seppur lieve. In leggera espansione anche i due alleati di Salvini del centrodestra, Fratelli d’Italia e Forza Italia. Dati che vengono riportati oggi da un sondaggio politico condotto da Agenzia Dire e istituto Tecnè in merito alle intenzioni di voto degli italiani.
Di seguito il sondaggio politico elettorale di oggi, sabato 19 ottobre 2019, nel dettaglio:
Vediamo nel dettaglio i risultati del sondaggio Tecnè. La Lega fa registrare un più 0,4 per cento salendo al 31,6 per cento, restando quindi saldamente il primo partito in Italia. I due partiti al governo, Partito Democratico e Movimento 5 Stelle, che nell’ultima settimana erano risultati in leggero aumento, registrano invece una flessione. Il PD perde mezzo punto e si ferma al 20,2 per cento, mentre il M5S perde uno 0,2 per cento, posizionandosi al 19,8 per cento.
L’unico partito della maggioranza che continua a salire è quello di Matteo Renzi, Italia Viva, che però guadagna un modesto 0,1, posizionandosi al 4,1 per cento. Salgono anche Forza Italia e Fratelli d’Italia, il primo di uno 0,1 per cento e il secondo di 0,2 punti. Entrambi sarebbero al 7,8 per cento.
Per quanto riguarda gli altri partiti +Europa è al 2 per cento, La Sinistra all’1,8 e i Verdi all’1,7 per cento. Da segnalare l’aumento delle astensioni e degli incerti: il 44,3 per cento dei cittadini, cifra in crescita dello 0,4 per cento.
- Lega: 31,6 per cento
- Pd: 20,2
- M5S: 19,8
- Fdi: 7,8
- Forza Italia: 7,8
- Italia Viva: 4,1
- +Europa: 2,0
- Sinistra Italiana: 1,8
- Verdi: 1,7
- Incerti/astensioni: 44,3
Le coalizioni:
- Totale Centrodestra: 47,0 per cento
- Totale Centrosinistra-M5S: 46 per cento
(Fonte: Tecnè)
Come si fanno i sondaggi?
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne.
Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti.
Le interviste di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.
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