Sondaggi politici elettorali oggi 18 ottobre: ultimissimi
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – Gli ultimi sondaggi politici elettorali pubblicati continuano ad indicare l’ampio vantaggio della Lega su ogni altra formazione politica, a partire da Pd e M5S, i due principali avversari del Carroccio e sostenitori del governo Conte bis. Ma è anche l’intero schieramento di centrodestra a conservare un grande margine di consenso sulla coalizione di centrosinistra.
Qui riportiamo alcuni dati sulle intenzioni di voto ai partiti aggiornati a venerdì 18 ottobre 2019.
Il sondaggio realizzato dalla società demoscopica Emg Acqua tra il 16 e il 17 ottobre e diffuso ieri, 17 ottobre, nel corso del programma di Raitre Agorà attribuisce alla Lega oltre 12 punti di vantaggio su Partito Democratico e Movimento 5 Stelle. Nel dettaglio, secondo la rilevazione, se si votasse oggi per rinnovare il Parlamento, il partito di Matteo Salvini sarebbe primo partito con il 31,8 per cento delle preferenze, in calo di quasi un punto dal 32,7 rilevato dallo stesso autore la settimana precedente
Seguono il Pd, al 19,7 per cento, in salita di mezzo punto dal 19,2 di sette giorni prima, e il M5S, al 19,2 per cento dal precedente 18,7.
Restano buoni i dati delle forze minori di centrodestra, Fratelli D’Italia e Forza Italia. Il partito di Giorgia Meloni viene indicato da Emg al 7,8 per cento, stesso dato del prevedente sondaggio, mentre gli azzurri di Silvio Berlusconi passano da 7,0 al 7,1 per cento.
Il nuovo movimento Italia Viva di Matteo Renzi intanto viene segnalato al 4,1 per cento, in discesa dal 4,5 del 10 ottobre, i liberali di +Europa al 2,4, La Sinistra all’1,6, Europa Verde all’1,2 e una lista Calenda all’1,2.
- Lega: 31,8 per cento (dal precedente 32,7 per cento)
- Pd: 19,7 (dal 19,2)
- M5S: 19,2 (dal 18,7)
- Fdi: 7,8 (dal 7,8)
- Forza Italia: 7,1 (dal 7,0)
- Italia Viva: 4,1 (dal 4,5)
- +Europa: 2,4 (dal 2,0)
- la Sinistra: 1,6 (dall’1,7)
- Europa Verde: 1,2 (dall’1,6)
- Lista Calenda: 1,2 (dall’1,3)
- Altro partito: 3,9 (dal 3,5)
(Fonte: Agorà)
Come si fanno i sondaggi?
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne.
Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti.
Le interviste di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.
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