Sondaggi politici elettorali oggi 17 maggio 2023
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – Da una parte i numeri reali con FdI primo partito del centrodestra che sovrasta Lega e Forza Italia e il Pd in ripresa. Dall’altra le intenzioni di voto con il nuovo sondaggio Swg per La7, che riflettono l’andamento delle ultime elezioni comunali. Fratelli d’Italia si conferma primo partito della coalizione sia alle urne che nella rilevazione guadagna questa settimana lo 0,3% attestandosi al 29,8%. Dietro c’è sempre il Pd al 21,3% in crescita del 0,2%. E anche i risultati delle amministrative nei quasi 600 Comuni al voto mostrano questa tendenza: i dem sono in ripresa e hanno vinto in sette dei 13 comuni capoluogo, da Ancona a Brescia, Sondrio, Pisa, Siena, Brindisi, Massa. Cosa che non invece non è successa alla Lega.
Non si può dire lo stesso per il M5S che sale di poco nell’ultimo sondaggio al 15,8% (+0,2%) e si piazza al terzo posto. Alle elezioni però è sceso di molto, sotto il 5% in molti Comuni. È andato oltre solo a Terni (6,6%) e Brindisi (5%) ma è rimasto sotto il 3% a Brescia, Imperia, Siena, Treviso, Vicenza, Massa e Teramo.
Scende dello 0,4% la Lega, ora all’8,6%. Schiacciata da FdI alle Comunali, è risultato il primo partito solo a Treviso con il 17,3%. Crolla, quindi. Ma Matteo Salvini sui social esulta: “La Lega cresce in tutta Italia nelle centinaia di comuni al voto questo fine settimana, aumentando sindaci e consiglieri ed estendendo il buongoverno del territorio – commenta con un post sui social – Da parte mia e degli amministratori il nostro primo Grazie!”. Riguadagna, invece, lo 0,2% Forza Italia, che si ferma al 6,8%. E resta stabile Azione con il 4,1%. A seguire ci sono Verdi – Sinistra Italiana al 3,4% (+0,1%) e poi Italia Viva (-0,1%) che arriva al 2,7%, inseguita da Più Europa, stabile al 2,4%.
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne. Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile.
Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti. Le interviste per i sondaggi politici elettorali di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.
Leggi anche: Tutti i sondaggi