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    Sondaggi politici elettorali oggi 17 giugno 2023: crollo del Partito democratico, il Movimento 5 stelle recupera terreno

    Di Marco Nepi
    Pubblicato il 17 Giu. 2023 alle 07:01

    Sondaggi politici elettorali oggi 17 giugno 2023

    SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – Il Partito democratico affonda, mentre Fratelli d’Italia continua a occupare il primo posto. È il verdetto dell’ultima Supermedia YouTrend/Agi, calcolata sulla base dei sondaggi nazionali realizzati dal 1° al 14 giugno.

    Rispetto alla Supermedia di due settimane fa, il partito guidato Giorgia Meloni perde 0,2 punti percentuali, attestandosi al 28,8 percento a fronte di un calo di 4 decimi di punto per il Pd, sceso al 20,2 percento. Si riduce così il divario con il Movimento 5 stelle, che guadagna 0,1 punti arrivando al 15,8 percento.

    In crescita anche la Lega, al 9,2 percento (+0,2%), e Forza Italia, ora al 7,3 percento (+0,2%). Perde consensi invece Azione, scesa al 3,9 percento (-0,2%), mentre Italia viva guadagna 0,2 punti, salendo al 3,2 percento. Il partito di Matteo Renzi sorpassa quindi l’Alleanza Verdi/Sinistra, al 2,9 percento (-0,2%), incalzata anche da +Europa che guadagna 0,4 punti arrivando al 2,5 percento.

    Rimane al 2,2 percento Italexit, seguita dall’1,5 percento di Unione popolare (+0,3%) e dall’1,1 percento di Noi moderati (+0,1%).

    COME SI FANNO I SONDAGGI

    I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne. Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile.

    Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti. Le interviste per i sondaggi politici elettorali di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.

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