Sondaggi politici elettorali oggi 16 maggio 2023
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – Gli italiani sostengono a larga maggioranza le proteste degli studenti contro il caro affitti. Lo afferma l’ultimo sondaggio realizzato da Emg Different per la trasmissione “Agorà” su Rai3, in cui il 72 percento degli intervistati ha detto di avere un parere positivo dei “ragazzi che protestano in tenda fuori dalle Università”, ritenendo che “protestano per tutti contro il caro affitti”. Solo il 17 percento dei 1.428 intervistati ha invece un parere negativo delle proteste e ritiene che “fare il pendolare è possibile”.
Il 65 percento dei rispondenti ritiene che l’aumento degli alloggi per studenti e giovani lavoratori vada realizzato “aumentando il numero di alloggi pubblici da mettere a disposizione a prezzi per loro accessibili”. Solo per il 25 percento invece la soluzione è quella di agevolare il settore privato.
Tra i partiti, continua la crescita del Partito democratico, che guadagna altri 0,5 punti percentuali arrivando al 20.5 percento. In calo invece Fratelli d’Italia, ancora saldamente al primo posto con il 28 percento (-0,3%). L’indagine, condotta tra l’11 maggio, registra un calo di 2 decimi di punto per il Movimento 5 stelle, ora al 16,1 percento, mentre la Lega guadagna 0,3 punti, arrivando al 9,6 percento. Stabile Forza Italia, al 6,5 percento, davanti ad Azione che scende al 3,7 percento (-0,3%). In calo anche Italia viva, ora al 3,1 percento (-0,1%), seguita da Italexit che con il 2,6 percento (-0,1%) supera l’Alleanza Verdi/Sinistra italiana, al 2,5 percento (-0,2%). Stesso dato anche per +Europa (+0,2%).
I partiti:
Fratelli d’Italia 28,0 (-0,3)
Partito Democratico 20,5 (+0,5)
Movimento 5 stelle 16,1 (-0,2)
Lega 9,6 (0,3)
Forza Italia 6,5 (+0,0)
Calenda Azione 3,7 (-0,3)
Italia Viva 3,1 (-0,1)
Italexit con Paragone 2,6 (-0,1)
Sinistra Italiana – Europa Verde 2,5 (-0,2)
+Europa 2,5 (0,2)
Noi Moderati 1,0 (+0,0)
Unione Popolare (De Magistris) 0,9 (-0,1)
Altro partito 3,0 (0,3)
Indecisi+non voto: 39,1
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne. Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile.
Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti. Le interviste per i sondaggi politici elettorali di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.
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