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    Sondaggi politici elettorali oggi 16 luglio 2024: il 53% degli italiani non ha fiducia nel Governo Meloni

    Credit: AGF
    Di Enrico Mingori
    Pubblicato il 16 Lug. 2024 alle 07:45

    Sondaggi politici elettorali oggi 16 luglio 2024

    SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – Più di un italiano su due non ha fiducia nel Governo: il 53,5%, per la precisione. È quanto emerge da un sondaggio realizzato dall’istituto Tecnè per conto dell’agenzia di stampa Dire.

    Secondo la rilevazione – effettuata tra l’11 e il 12 luglio su un campione di oltre 7mila elettori – solo il 39,1% degli intervistati afferma di avere fiducia nell’esecutivo, mentre il 7,2% non sa.

    Giorgia Meloni può comunque sorridere: la presidente del Consiglio si conferma infatti la leader politica più apprezzata con un gradimento del 43,2%. Al secondo posto tra i leader più popolari troviamo – un po’ a sorpresa – il segretario di Forza Italia, nonché vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, con un 36% di valutazioni positive.

    Elly Schlein, leader del Pd, è solo terza con il 31%, davanti al presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte, che segna 28,8%, e a Matteo Salini (27,2%).

    Quanto al consenso tra i partiti, il sondaggio politico di Tecnè conferma sostanzialmente le indicazioni arrivate dalle recenti elezioni europee: Fratelli d’Italia è stimata al 28,7%, il Pd al 24,5%, Forza Italia al 10%, il M5S al 9,7% e la Lega all’8,5%.

    COME SI FANNO I SONDAGGI
    I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne. Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile.

    Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti. Le interviste per i sondaggi politici elettorali di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.

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