Sondaggi politici elettorali oggi 14 dicembre: ultimissimi
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – La Lega di Matteo Salvini perde terreno ma mantiene un ampio margine di vantaggio su ogni altro avversario, soprattutto su Pd e M5S. È il dato che emerge dagli ultimi sondaggi politici elettorali sulle intenzioni di voto degli italiani ad eventuali elezioni politiche.
Qui riportiamo alcuni numeri degli istituti demoscopici aggiornati ad oggi, sabato 14 dicembre.
L’ultimo sondaggio, realizzato dalla società Index Research, è stato diffuso giovedì 12 dicembre nel corso del programma di La7 Piazzapulita. La rilevazione attribuisce alla Lega il 32,2 per cento di preferenze contro il 32,7 che lo stesso sondaggista aveva indicato una settimana prima, il 5 dicembre. Il consenso del partito di Salvini dunque resta alto, poco lontano dallo straordinario 34,3 per cento raccolto alle urne alle elezioni europee di maggio scorso.
È sostanzialmente stabile poi il consenso di Partito Democratico e Movimento 5 Stelle. Il Pd secondo Index in sette giorni si sarebbe mosso dal 19,1 al 19,2 per cento di voti mentre i pentastellati vengono stimati ancora al 16,2 per cento, la metà rispetto al Carroccio.
Continua ad essere ottimo il livello di consenso di Fratelli d’Italia. Il partito di Giorgia Meloni viene indicato al 9,8 per cento. Forza Italia al 6,7. Italia Viva di Matteo Renzi in calo dal 4,9 al 4,6 per cento. Tutti le altre forze politiche restano sotto lo sbarramento del 3 per cento che la legge elettorale in vigore indica per l’elezione dei parlamentari.
+Europa viene segnalata da Index all’1,5 per cento. I Verdi all’1,9. Gli altri di sinistra al 2,9. Cambiamo di Giovanni Toti all’1,1. Azione di Carlo Calenda all’1,8. Tutte le altre formazioni al 2,2.
Questi in breve i dati di Index Research per Piazzapulita:
- Lega: 32,2 per cento (dal 32,7 per cento della settimana precedente)
- Pd: 19,2 (19,1)
- M5S: 16,2 (16,2)
- Fdi: 9,8 (9,8)
- Forza Italia: 6,7 (6,6)
- Italia Viva: 4,6 (4,9)
- Altri di sinistra: 2,8 (2,6)
- Verdi: 1,9 (1,8)
- Azione: 1,8 (1,6)
- +Europa: 1,5 (1,6)
- Cambiamo: 1,1 (1,0)
- Altri: 2,2 (2,1)
(Fonte: Piazzapulita)
Come si fanno i sondaggi?
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne.
Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti.
Le interviste di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.
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