SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – Crolla la fiducia nel governo guidato da Giuseppe Conte. Questo è il dato che emerge dal sondaggio di Monitor Italia, frutto della collaborazione tra l’agenzia Dire e l’istituto Tecnè. Quasi il 70 per cento degli elettori non ha fiducia nell’esecutivo M5s-Pd. Per la precisione, è il 68,3 per cento a non avere fiducia nel governo.
Invece il 26 per cento ha fiducia e il 5,7 non ha un’opinione precisa. Proprio questo dato sta cambiando nelle ultime settimane: sempre più elettori passano dal non esprimere a non avere fiducia nel governo. Questa percentuale si è dimezzata rispetto al 25 ottobre.
Di pari passo è cresciuta la sfiducia, salita dal 57,3 per cento al dato attuale, maggiore di oltre dieci punti. In molti ritengono che le Regionali del 2020 possano causare un terremoto politico, quindi alla caduta del governo: lo crede il 54,2 per cento delle persone che hanno partecipato al sondaggio. Solo il 26 per cento del campione crede nella tenuta della maggioranza e nel fatto che arrivi a fine legislatura, cioè nel 2023.
Intanto, la Lega scende sotto i massimi nel sondaggio Swg per il Tg de La7 e perde in una settimana quasi un punto percentuale. Cala sotto il 10 per cento Fratelli d’Italia. Stabile il M5S mentre risalgono leggermente il Pd e Forza Italia. Italia viva in calo al 4,6 per cento. Azione di Carlo Calenda sale e arriva al 3,5 per cento.
Come indice di fiducia personale, il premier Giuseppe Conte in calo ma resta primo con il 50 per cento, seguito da Matteo Salvini in ascesa al 48 per cento, a sua volta incalzato da Giorgia Meloni con il 46 per cento.
Viene rilevato anche l’interesse per le sardine, che sembrano coprire un vuoto, in parte limitata anche nel centrodestra: boom tra i giovani, mentre un quarto della popolazione generale le prenderebbe in considerazione nel caso scendessero in campo.
Sondaggi politici elettorali: i dati in breve di SWG
Questi in breve i dati dell’ultima rilevazione di SWG (condotta tra il tra 2 e 9 dicembre 2019):
- Lega: 33% (il mese precedente 33,8%)
- Pd: 18% (il mese precedente 17,7%)
- M5S: 15,5% (il mese precedente 15,5%)
- Fratelli d’Italia: 11,3% (il mese precedente 10%)
- Forza Italia: 9,8% (il mese precedente 5,1%)
- Italia Viva: 4,6% (il mese precedente 4,9%)
Come si fanno i sondaggi?
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne.
Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti.
Le interviste di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.
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