Sondaggi politici elettorali: giù Lega e Salvini, sale Conte
I sondaggi politici elettorali continuano a segnalare una flessione del consenso della Lega e del suo leader Matteo Salvini e una tenuta della fiducia nel presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Una conferma è arrivata oggi dall’ultima rilevazione effettuata dall’istituto demoscopico Emg Acqua, diffusa oggi, giovedì 14 maggio, nel corso del programma di Raitre Agorà.
Le intenzioni di voto ai partiti
Per quanto riguarda le intenzioni di voti ai partiti il sondaggio, con interviste realizzate il 12 e 13 maggio, indica ancora la Lega prima forza politica, con il 27,3, in calo dal 27,9 che lo stesso autore aveva rilevato sette giorni prima. Seguono il Pd, al 20,8 per cento dal precedente 20,7, Movimento 5 Stelle, in salita dal 15,1 al 15,4 per cento, Fratelli d’Italia, che cresce dal 13,9 al 14,2 per cento, e Forza Italia, dal 6,4 al 6,6. È stabile rispetto alla scorsa settimana il consenso della renziana Italia Viva, di nuovo segnalata al 5 per cento. Restano sotto la soglia di sbarramento del 3 per cento tutte le altre forze minori. Emg indica Azione di Carlo Calenda al 2,4 per cento di voti potenziali, La Sinistra al 2,2, Europa Verde al 2,0, +Europa all’1,6 e tutti gli altri al 2,5.
La fiducia nei leader politici
Interessante notare i cambiamenti nella fiducia dei leader. La difficile fase 2 sembra premiare il capo del governo Conte, che nel sondaggio di Agorà sale dal 44 al 45 per cento, mentre non risalgono gli esponenti della destra. La presidente di Fdi Giorgia Meloni è stabile al 36 per cento mentre Salvini passa dal 35 al 34. Passo in avanti anche per il segretario del Partito Democratico Nicola Zingaretti, che cresce dal 23 al 24 per cento. Stabile Luigi Di Maio al 21 per cento. Seguono Calenda e Silvio Berlusconi al 19 per cento, Giovanni Toti al 16, Matteo Renzi al 15 e Vito Crimi al 10.
I sondaggi politici elettorali sulla fiducia nel governo
Del tutto invariati rispetto al precedente sondaggio di Emg Acqua sono poi i numeri relativi alla fiducia nel governo. Il 5 per cento degli intervistati dice di fidarsi “molto” dell’esecutivo sostenuto da Pd, M5S, Leu e Italia Viva. Il 31 per cento risponde invece “abbastanza”, il 22 per cento “poco” e il 23 per cento del campione “per nulla”. Complessivamente i giudizi negativi sul governo Conte rappresentano il 45 per cento del totale contro il 36 di pareri positivi.
La flessione della Lega e la tenuta della fiducia in Conte è stata segnalata anche dall’ultimo sondaggio dell’istituto demoscopico Ixè per il programma di Raitre Cartabianca.