Sondaggi politici 11 giugno | Ultimi sondaggi | Oggi | Lega
Sondaggi politici 11 giugno – Secondo il sondaggio realizzato da Swg per La7, continua il boom della Lega, che sale ulteriormente nei consensi attestandosi sopra il 37 per cento (qui tutti gli ultimi sondaggi).
Più passano i giorni, insomma, più aumentano gli italiani che apprezzano Salvini.
Un dato che è stato evidenziato anche dagli ultimi ballottaggi per le elezioni comunali (qui tutti i risultati), con la Lega che ha conquistato ben 36 città in più rispetto alla precedente tornata elettorale.
Il Carroccio, con il 37,3 per cento dei consensi, è quindi sempre più il partito della nazione.
Sondaggi politici 11 giugno | Partito Democratico
Alle sue spalle si registra una flessione del Partito Democratico, che nell’ultima settimana perde lo 0,7 e il cui consenso scende al 22,8 per cento.
Nonostante il discreto risultato delle europee (qui i risultati) e delle amministrative, quindi, il partito guidato da Nicola Zingaretti sembra ancora molto lontano dal poter impensierire Salvini e i suoi.
Sondaggi politici 11 giugno | Movimento Cinque Stelle
Riguadagna qualcosa il Movimento Cinque Stelle, uscito con le ossa rotte dalla elezioni europee del 26 maggio. I pentastellati crescono dello 0,9 per cento e si attestano al 18,4, con un ritardo di 4,4 punti dal Partito Democratico e di quasi 20 punti percentuali rispetto alla Lega.
Altro dato molto interessante riguarda la sfida tutta interna al centrodestra tra Forza Italia e Fratelli d’Italia.
Il partito di Silvio Berlusconi continua la sua discesa. Nell’ultima settimana gli azzurri perdono lo 0,6 per cento, e fanno registrare un dato complessivo molto deludente, 6,3 per cento, lo stesso del partito guidato da Giorgia Meloni, che pure cala dello 0,3 per cento.
Sondaggi politici 11 giugno | Gli altri partiti
Sostanzialmente stabili +Europa, che passa dal 2,7 al 2,8 per cento, e le formazioni a sinistra del Partito Democratico, con la sinistra (SI + Rifondazione Comunista) che scende dall’1,7 all’1,5 per cento.
I Verdi, infine, guadagnano lo 0,2 per cento e salgono al 2,7. Un dato ancora basso, in controtendenza con il resto d’Europa, dove le forze ambientaliste volano.