SONDAGGI POLITICI ELETTORALI OGGI 18 LUGLIO 2021
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI OGGI – Fratelli d’Italia è sempre più primo partito del Paese, e il gap con la Lega di Matteo Salvini si fa via via più consistente. A fotografare il nuovo balzo in avanti per Giorgia Meloni è il sondaggio di Monitor Italia, realizzato da Tecnè con Agenzia Dire, con interviste effettuate il 16 luglio su un campione di mille casi. FdI continua a crescere, togliendo consensi alla Lega. La decisione di Meloni di restare all’opposizione di questo governo di unità nazionale guidato da Mario Draghi sembra dunque dare i suoi frutti.
Nel dettaglio, secondo il sondaggio, Fratelli d’Italia registra negli ultimi sette giorni un +0,2%, arrivando a un 20,8% complessivo; cala invece la Lega (-0,2%), ora al 20,2%. Al terzo posto troviamo il Pd (+0,1% nell’ultima settimana), con il 19,7% delle preferenze. Calo piuttosto netto per il M5S (-0,3%), dovuto alle liti di questi giorni tra Conte e Grillo per definire il futuro e la leadership del Movimento. Ora i grillini scendono al 14,8%, anche se i due leader sembrano aver raggiunto un accordo sul nuovo statuto. Più staccati gli altri partiti. Forza Italia è dato al 9% (-0,1%), Azione al 3,3% (+0,1%), Italia Viva al 2,1% (+0,1%), Sinistra Italiana al 2% (+0,1%).
La fiducia nei leader
Il leader politico più apprezzato dagli italiani resta Mario Draghi, col 65,4% dei consensi, +0,3% rispetto all’ultima rilevazione di sette giorni fa. Segue Meloni col 44% (+0,1) e Conte col 38,1%. Sotto il podio troviamo Salvini 32,4% (-0,1%), Letta 30,4% (+0,1%), Berlusconi stabile al 29,4%, Speranza è dato al 24,3% (+0,2%), Calenda al 19,1% (+0,1%), Bonino al 18,4% (-0,1%), Renzi si accontenta del 10% (+0,1%). Scende leggermente la fiducia degli italiani nel governo Draghi. il 55% del campione si fida di quest’esecutivo, anche se nell’ultima settimana la fiducia è calata dello 0,2%. I cittadini che non danno un giudizio positivo sono invece il 38,6%; non risponde il 6,4%.
COME SI FANNO I SONDAGGI
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne.
Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti. Le interviste per i sondaggi politici elettorali di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.
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