Mai come nel 2021 le attività commerciali locali stanno comprendendo l’importanza di una corretta attività di marketing per poter primeggiare nei confronti della concorrenza, fidelizzare i clienti e, perché no, ambire ad aumentare il fatturato.
Il lockdown ha chiaramente messo in luce per i negozianti l’esigenza di avere un rapporto diretto con i clienti, non solo quando vengono in negozio, ma anche a distanza, per comunicare con loro e promuovere prodotti e servizi.
A tutto ciò si aggiunge la concorrenza di un colosso chiamato e-commerce che, in molte categorie merceologiche, rappresenta una vera e propria spina nel fianco per le attività locali.
La pandemia da Covid-19 ha accelerato quindi, oltre all’importanza della digitalizzazione delle imprese di qualsiasi grandezza, anche l’importanza del marketing sul territorio per permettere alle attività commerciali locali di prosperare e fronteggiare la crisi.
La sfida post pandemia degli imprenditori locali sarà quindi la seguente: affrontare una concorrenza territoriale ancora più agguerrita e tornare ad attirare clientela in modo continuativo.
Sono queste le previsioni di Tino Bassu e Domenico Mancuso, due imprenditori che nel 2016 hanno fondato l’agenzia Socialness, una realtà strutturata che conta oggi oltre 30 collaboratori, quasi 700 clienti serviti ed è tra le poche marketing agency italiane inserite nell’Optimal Program di Facebook.
Con un +40% di fatturato, nuove assunzioni e una maturata esperienza con diversi franchising nazionali e internazionali, il metodo messo a punto dal team di sviluppo mira proprio ad aiutare le aziende del territorio, quelle più in sofferenza in questo periodo di crisi.
“Il nostro obiettivo – spiegano i fondatori – è aiutare le micro imprese locali ad intercettare clienti portandoli dall’online all’offline, il regno incontrastato dei big tecnologici. Per queste realtà è importante far conoscere in ambito locale i propri tratti distintivi e consolidarli sul pubblico del territorio”.
Tra gli obiettivi contenuti nel Sistema Socialness™ per aiutare gli imprenditori spiccano “l’aumento della clientela, la frequenza di acquisto, l’aumento dello scontrino medio, l’aumento del life time value, aumentare notorietà locale del brand e ottenere il pieno controllo dei dati”.
Un problema non di poco conto visti i budget aziendali sempre più limitati, ma che secondo Bassu e Mancuso è risolvibile attraverso una strategia ben precisa: “innanzitutto la promozione sul territorio locale, un aspetto fondamentale per attrarre clienti nella propria azienda o attività. E poi presenza, sia online che offline, posizionamento, creazione di nuovi contatti e strumenti in grado di misurare in maniera efficace i risultati ottenuti”.
Riguardo alle attività che possono beneficiare di questi consigli, i fondatori di Socialness spiegano che non ci sono limiti: “in questi anni abbiamo aiutato quasi 700 aziende locali, tra cui ristoranti, parrucchieri, centri estetica, negozi di abbigliamento, agenzie immobiliari, palestre, studi medici e tutte quelle attività legate al territorio che necessitano di avere più clienti e monitorare l’investimento di marketing. Anche con budget limitati, questo è certamente un ottimo modo per rendersi competitivi in un mercato che diventa ogni giorno più spietato”
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