Black Friday: cosa è, dove e come è nato
Il Black Friday è la giornata più attesa dagli appassionati di shopping di quasi tutto il mondo. Durante 24 ore infatti è possibile approfittare di sconti e offerte su prodotti di ogni tipo: dall’abbigliamento all’hi-tech ai voli aerei.
Ma cosa è, dove e com’è nato il Black Friday? Cosa significa? Tante domande a cui qui sotto troverete risposta.
Si tratta di un’usanza importata dagli Stati Uniti che si colloca tra il giorno del Ringraziamento e Natale. Ricorre ogni anno il venerdì successivo al giovedì durante il quale si celebra il “Thanksgiving Day” (il quarto giovedì di novembre) e sin dal 1932 apre ufficialmente la corsa ai regali natalizi.
Il Black Friday (tradotto “venerdì nero”) non significa solo occasioni commerciali da non perdere ma anche interminabili code, in perfetto clima da corsa ai saldi. Code che si sono ridotte grazie all’avvento di siti come Amazon o Zalando che permettono l’acquisto di prodotti da smartphone, pc o tablet.
Per gli amanti della tecnologia la giornata da tenere d’occhio è soprattutto quella del lunedì successivo, chiamato molto appropriatamente Cyber Monday.
La corsa all’affare, poco importa che non siano acquisti necessari e che a prezzo normale non avremmo mai pensato di comprare, fa bene soprattutto alle case dei rivenditori.
Negli ultimi anni gli acquisti in rete hanno registrato un aumento del 33,46 percento. In cima ai marchi che beneficiano maggiormente delle due giornate ci sono i colossi della tecnologia Apple e Samsung, ma anche la Nintendo e la Sony con le loro consolle.
Ma è forse Amazon a dare la misura del fenomeno nel nostro paese: “Durante il Black Friday dello scorso anno abbiamo registrato una media di circa sette ordini al secondo”, ha dichiarato il direttore di Amazon Italia e Spagna. Mica male…