“Noi le mascherine rosa non le indossiamo”. Il sindacato di polizia Sap ha scritto al capo della Polizia Lamberto Giannini per chiedere di ritirare il lotto di mascherine rosa arrivate agli agenti. Nello specifico, la richiesta arriva dalle questure di Pavia, Varese, Ferrara, Siracusa, Bologna e Venezia. I dispositivi di protezione individuale forniti agli agenti devono essere indossati durante il servizio, ma per il sindacato “non fanno onore alla divisa“.
Nella lettera inviata al capo della Polizia si legge: “Non si conoscono le ragioni sottese all’acquisto di mascherine di un colore che dovrebbe apparire prima facie non consono alla nostra Amministrazione e suscita perplessità la scelta di approvare tale acquisto. Chiediamo un immediato intervento volto ad assicurare che i colleghi prestino servizio con mascherine di un colore diverso (bianche, azzurre, blu o nere) e comunque coerenti con l’uniforme della Polizia di Stato evitando dispositivi di altri colori o con eventuali decorazioni da ritenere assolutamente inopportuni soprattutto se acquistati e forniti dall’Amministrazione”.
E ancora: “La rilevanza della funzioni svolte impone all’Amministrazione di preservare il decoro dei propri operatori, evitando che gli stessi siano comandati a svolgere attività istituzionale con dispostivi di protezione di un colore che risulta eccentrico rispetto all’uniforme e rischia di pregiudicare l’immagine dell’Istituzione”.