I giornali sportivi di Khartum non parlano d’altro, e il governo ne è contento.
Dal 18 giugno al 2 luglio avrà luogo, in Nord Darfur e in Sud Kordofan, la nuova edizione del campionato di calcio africano “Kagame Club Cup”, dal nome del principale testimonial dell’evento, il presidente ruandese Paul Kagame.
L’ Al Fasher Stadium, ai confini con il Chad, e il nuovissimo stadio a Kadugli, in Sud Kordofan, capace di ospitare oltre 40.000 persone, saranno lo scenario scelto dalla CECAFA (Council of East and Central Africa Football Association) per uno degli eventi calcistici più importanti dell’Africa.
Tredici le squadre in campo, che si sfideranno in due territori, i più emarginati del Sudan, in uno sforzo organizzativo voluto insieme al governo sudanese, che ha garantito la massima sicurezza durante l’evento e le visite delle delegazioni.
E’ stato il presidente ruandese Paul Kagame, noto soprattutto per il ruolo svolto nella conclusione del genocidio ruandese del 1994, a esplicitare il messaggio della competizione di cui è testimonial da 12 anni. Il campionato è esso stesso, nelle intenzioni dei promotori, un motore di pace e cooperazione tra i Paesi dell’Est e del centro Africa, nonchè del continente intero, ma anche motivo di investimenti nelle due regioni del Sudan.
Sarà la prima volta che il Darfur, in cui da oltre dieci anni imperversa una triste lotta tra governativi e ribelli che ha causato oltre due milioni di sfollati e 300.000 profughi, ospiterà un così importante evento. Due grossi stadi sono presenti in Darfur, e uno nuovo, ultramoderno, sta per essere completato in Sud Kordofan, altro teatro di guerra.
Si contenderanno il podio le squadre di El Merreikh Fasher, Al Shandy, Al Hilal Kadugli (Sudan), Al Nasr (Sud Sudan), Tusker (Kenya), Vitalo (Burundi), Ports (Djibouti), APR (Rwanda), Elman (Somalia), Yanga- holders, Simba (Tanzania), Express (Uganda), e Falcon (Zanzibar).
Non si può certo sapere quale squadra avrà gli onori finali dell’Al Fasher Stadium, ma sembra che Khartoum sia già il vincitore mediatico e politico delle prossime due settimane.