Ricordate quando qualche mese fa, a seguito del viaggio della delegazione russa in Egitto parlammo dell’ipotesi “più Mig e meno F16” diversamente declinata “più vodka e meno coca cola”?
Conclusi dicendo che io facevo fatica a pensare a un Cairo senza Coca Cola,visto che è uno di quei prodotti evergreen che vien consumato indistintamente dalla maggioranza della popolazione.
Beh, per una volta, a pensarla come me deve essere qualcuno che ha a che fare con le forze di sicurezza egiziane, visto che da qualche giorno sono state avvistate camionette della polizia colorate di rosso con il famoso logo della Kuka Kula.
Guardate qui
La Coca Cola annuncia di non c’entrarci nulla. Il ministero degli interni per ora tace. A parlare sono solo gli oppositori del nuovo regime che in quelle camionette vengono arrestati. Ricordo che parliamo di circa 16000 persone negli ultimi 6 mesi.