Infermiera dona il suo fegato a un bambino che era suo paziente
Un’infermiera ha salvato un bambino di sette mesi donandogli parte del proprio fegato. Il piccolo era un paziente dell’infermiera, dipendente del Medical Center di St.Luke, nella città di Meridian, nel nord ovest degli Stati Uniti.
Il bambino si chiama Cole Carter ed è riuscito a sopravvivere solo grazie al trapianto. Cole è infatti affetto da atresia biliare, una malattia rara che ostruisce i dotti biliari causando gravi danni all’intestino e al fegato.
Sarah Harris, l’infermiera che aveva in cura il piccolo, ha iniziato ad assistere il bambino dopo la nascita e si è affezionata a lui fin da subito. Per cercare di salvarlo la donna si è sottoposta a tutte le analisi necessarie e quando ha scoperto che il suo fegato era compatibile con il bambino ha deciso di procedere con l’operazione.
Prima del trapianto il piccolo si trovava in gravissime condizioni. “Meritava di vivere e l’ho fatto”, ha spiegato l’infermiera in un’intervista al Daily Mail.
L’operazione di trapianto è durata oltre 14 ore. A causa di alcune complicazioni post-operatorie il bimbo è stato tenuto in terapia intensiva per un mese finché le sue condizioni non sono migliorate. Oggi Cole ha un anno e mezzo ed è in perfetta salute.