Incendio Palermo, notte d’inferno nelle colline intorno a Monreale, decine di sfollati
Un grosso incendio ha devastato le colline intorno a Palermo. Almeno 50 persone sono state evacuate dalle loro case a San Martino delle Scale e Trabia. Il rogo più grave si è verificato su Monte Caputo, sopra Monreale.
Per tutta la notte i mezzi della protezione civile, dei vigili del fuoco e della guardia forestale hanno lavorato incessantemente per spegnere le fiamme e dare aiuto alla popolazione.
All’alba sono entrati in azione i Canadair. Le fiamme hanno divorato ettari di bosco su monte Caputo. È ancora presto per fare una stima precisa dei danni.
Intere famiglie si sono riversate fuori dalle abitazioni, preoccupate delle fiamme nei dintorni, e hanno trascorso tutta la notte all’aperto.
Il sindaco di Monreale Alberto Arcidiacono ha dato ospitalità agli sfollati nelle scuole del paese.
A Palermo le fiamme sono arrivate a ridosso delle abitazioni in contrada Falsomiele e alle pendici delle colline nel quartiere Villagrazia. In provincia, roghi ad Altofonte, Cerda (in contrada Rina), Trappeto (contrada Badiellla) e Montelepre (contrada Cippi). Tra Termini Imerese e Trabia sono state evacuate 20 famiglie. Altro rogo a Petralia Sottana, in contrada Sant’Elia.
La prefettura di Palermo si sta occupando di coordinare i soccorsi di vigili del fuoco, forestale, protezione civile, polizia e carabinieri. Il prefetto di Palermo Antonella De Miro ha attivato il Centro coordinamento soccorsi.
Gli incendi si sono sviluppati anche in provincia: Trappeto, Bagheria, Trabia, Borgetto e Scopello. I mezzi di soccorso sono arrivati anche da Caltanissetta, Enna e dalla Regione Calabria.
Il forte vento di scirocco ha alimentato le fiamme.
Intanto è stata chiusa la riserva naturale dello Zingaro per precauzione.
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