Barack Obama ha comunicato qualche ora fa che John R. Phillips prenderà il posto di David Thorne all’Ambasciata Americana a Roma. Phillips è un avvocato di Washington, uno dei 100 più influenti, per dirla tutta (parola del National Law Journal). Nella sua carriera ha seguito molti casi legati ai whistleblower (gli informatori), diventando uno dei numeri uno in materia, e ha collaborato con il Congresso alla stesura di alcune leggi, tra cui il False Claims Act.
Ma il legame che lo unisce a Obama e che ha reso possibile la sua nomina è di pura natura economica: Phillips infatti ha donato molti milioni alla campagna di rielezione del Presidente. Una volta stabilito che uno prima poi un posto l’avrebbe dovuto trovare, la scelta dell’Italia era la più naturale. Il futuro ambasciatore ha origine italiana (i suoi nonni erano i Filippi) e recentemente ha acquistato Borgo Finocchieto in Toscana trasformandolo in un resort.
La notizia della sua nomina era abbastanza scontata già da Gennaio, quando il New York Times l’aveva ufficiosamente confermata, ma è stata ufficializzata appena oggi.
Phillips, inoltre, è sposato con una ex collaboratrice di Obama, Linda Duoglass, che ha diretto le communicazioni del Ufficio della Casa Bianca sulla riforma sanitaria.
David Thorne lascerà Villa Taverna dopo 4 anni.