Il programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo in Sudan (UNDP Sudan), con base a Khartum, lunedì scorso ha indetto un concorso su Facebook per i giovani sudanesi, invitati a pubblicare un selfie davanti alle nuove animazioni proiettate su grandi schermi nei principali incroci della città.
Cavalcando l’iniziativa, diversi ragazzi sudanesi hanno iniziato a diffondere selfies ironici sulle missioni delle Nazioni Unite in Sudan.
Sta destando clamore tra gli internauti, in particolare, la foto che circola da alcuni giorni, nella quale è ritratto un bambino sudanese che lava un’autovettura dell’UNAMID, la missione congiunta delle Nazioni Unite e dell’Unione Africana in Darfur, missione che proprio delle campagne contro lo sfruttamento, il lavoro e il reclutamento dei minori ha fatto la propria bandiera. Molti bambini, infatti, rischiano ogni giorno la propria vita in armi, reclutati tra le fila dei ribelli e durante gli attacchi ai villaggi, e sul lavoro.
Una risposta satirica al concorso, ad esempio, è la foto di Ahmad Mahmoud, giovane di Khartum, che ha montato il selfie nella ormai nota fotografia.