Fridays For Future, le tre richieste dei giovani per l’ambiente | Dichiarazione di Losanna sul Clima
Tre richieste dei giovani sull’ambiente sono al centro del documento stilato durante il primo vertice del movimento Fridays For Future, nato grazie all’impegno dell’attivista svedese Greta Thunberg.
“Contenete l’aumento della temperatura media globale entro gli 1,5°C rispetto al livello pre-industriale; garantite giustizia climatica, nel rispetto dell’equità; seguite la scienza più autorevole e unita attualmente disponibile”. Questi sono i tre punti chiave redatti dagli attivisti, che per la prima volta dalla nascita del movimento si sono incontrati in un vertice internazionale a Losanna, in Svizzera.
Qui si sono radunati tra il 5 e il 9 agosto più di 400 giovani attivisti e attiviste, provenienti da 38 Paesi del mondo.
I giovani hanno lanciato ai politici un chiaro appello ad agire, mediante queste tre “Richieste fondamentali” volte a contrastare l’emergenza climatica. Si sono uniti per creare un documento comune: la Dichiarazione di Losanna sul Clima e per chiedere ai politici, ai governi e alle istituzioni di attivarsi subito.
“Questo atto non vincolante è il risultato di un processo partecipativo avvenuto nel corso del primo importante vertice di Fff”, spiega una nota internazionale diffusa dal movimento. Ogni partecipante ha avuto l’opportunità di esprimere le proprie opinioni. Le varie parti costituenti della Dichiarazione sono state discusse a fondo e infine approvate”.
Il documento propone “a coloro che detengono il potere dei punti di partenza per possibili Piani d’Azione sul Clima. La dichiarazione può ora essere approvata dai Gruppi locali, regionali e nazionali al fine di unire e rafforzare il movimento attraverso dei valori e dei principi condivisi, mantenendo al contempo la forza collettiva derivante dall’essere un movimento che si è costituito dal basso e in continua evoluzione”.
In linea con la Dichiarazione e le Richieste in essa formulate, un gruppo di attivisti e attiviste ha lanciato l’Iniziativa dei Cittadini Europei ‘Actions on Climate Emergency’, che sarà aperta alla raccolta di firme nel mese di settembre.
“Dinnanzi all’immobilismo dei governi, gli attivisti climatici di Fff continueranno a scioperare. Stanno organizzando uno Sciopero Globale per il Clima nella settimana dal 20 al 27 settembre 2019″, fa sapere il movimento. La data prevista per lo sciopero in Italia è il 27 settembre.