L’appello degli ambientalisti di Frosinone a Fedez
Aveva annunciato di scendere dal palco per un po’ e dedicarsi alla famiglia, ma Fedez si concede un’unica data: quella del 27 giugno a Frosinone, per chiudere il Sounds BeSt 2019. Il rapper milanese sbarca in Ciociaria per la sola data estiva del suo tour e lo Stadio Benito Stirpe della città si appresta ad accogliere migliaia e migliaia di fan.
Intanto, però, a Fedez arriva un appello singolare, quello degli ambientalisti del Frusinate, da giorni alle prese con una nude tossica che sta intossicando la città. Un incendio sta divorando la Mecoris, una ditta specializzata nel trattamento di rifiuti speciali e industriali, e l’aria del capoluogo ciociaro è letteralmente irrespirabile dal 24 giugno scorso.
In vista del grande evento del 27 giugno al Benito Stirpe, sulla pagina Facebook del comitato ambientalista Task Force Allerta Valle del Sacco spunta l’appello al rapper milanese. “Stasera sarai in concerto a Frosinone, città vittima da anni di un tacito e silente disastro ambientale”, si legge nel post diretto a Fedez.
“Qualche giorno fa è scoppiata l’ennesima discarica dentro un capannone, è da domenica che bruciano rifiuti di ogni sorta e di cui non è dato conoscere nulla, l’aria è irrespirabile e la zona è invivibile. La location del tuo concerto, ovvero lo stadio Benito Stirpe è a 1.2 km dal sito che sta bruciando, sulla zona aleggia una inquietante foschia visibile da ogni angolo della provincia”, continua l’appello degli ambientalisti.
“Vista la tua sensibilità, la tua influenza, ti chiediamo un gesto clamoroso: ti chiediamo di prendere in considerazione l’ipotesi di rimandare il concerto a una serata migliore. Ti chiediamo di valutare attentamente la situazione e verificare se ci sono le condizioni. Ti supplichiamo di pensare o fare qualcosa, te ne saremo riconoscenti”, si legge in conclusione nell’appello del comitato.
Tenere un concerto quando ancora l’aria risulta intossicata dai fumi dell’incendio potrebbe esporre a dei rischi anche chi arriva a Frosinone per assistere all’evento. Dunque i cittadini che fanno parte di Task Force Allerta Valle del Sacco chiedono di prendere seriamente in considerazione la possibilità di rimandare il concerto.
“Ci chiediamo quale sicurezza e incolumità si possa garantire ai tanti partecipanti di questa sera al concerto di Fedez al Benito Stirpe, tenuto conto dei picchi che ancora si registrano nelle centraline per la rilevazione del particolato e degli altri inquinanti”, si legge in un altro appello degli ambientalisti.
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