Premetto che questo argomento per me è intrinseco di un valore etico fuori da ogni immaginazione, e che questo forse è uno dei motivi che un paio di anni a fa mi ha portato a firmare qualsiasi cosa per sostenere la candidatura di internet per concorrere al Nobel per la pace. Non starò qui a farvi una lista di copia incolla da testate varie che hanno già affrontato ampiamente la questione dell’apertura all’ e-learning dei più prestigiosi atenei mondiali. Questa è la mia esperienza, la mia ricerca, che spero possa essere di aiuto a qualcuno. Perché forse anche io sono stata troppo pigra per cercare di giovare di una così rivoluzionaria possibilità.
Ma cominciamo dall’inizio sennò finisce che non vi faccio capire proprio niente.
Qualche settimana fa la sottoscritta legge su D ( o forse era Io Donna) un interessante articolo che trattava il tema spinoso di mondo femminile vs informatizzazione. Nel suddetto articolo veniva sottolineato come nel 2020 il 90% dei posti di lavoro richiederà competenze informatiche avanzate.
Ok got it. Bene.
Lo scorso w/e la sottoscritta è andata a una meravigliosa colazione nella campagna laziale e ha incontrato una vecchia amica molto giusta che lavora in una delle agenzie di comunicazione più famose del mondo. La suddetta amica, giustissima, ma l’ho già detto, è laureata in scienze politiche e mi racconta che durante quel semestre che fece negli States, a Stanford per l’esattezza, fece diversi corsi di Software Programming e che questo era stato fondamentale per la sua assunzione.
Ok sono troppo curiosa a questo punto, e le chiedo se può consigliarmi qualche testo, perché io questo pallino dell’informatica ce l’ho sempre avuto e poi mettendo insieme le info delle ultime settimane credo che io DEBBA saperne di più. Potrebbe andarne del mio futuro lavorativo, no?
E lei con la serenità di una persona che vive all’estero da tanto tempo, e che si è quasi dimenticata che in Italia certe cose appaiono ancora inconcepibili, mi fa:
“Costanza, ma scusa vai su Itunes, c’è il corso di Stanford completo e gratuito”
Tadadan.
Non ve lo dico neanche. Sono già al mio terzo giorno di lezione, ho un quaderno già quasi pieno di appunti, ho già installato Eclipse sul mio pc e scrivere in Java non mi sembra più un obiettivo così irraggiungibile.
Ok non è un corso riconosciuto, non essendoci esame finale, ma i miei consultenti di Job Tips mi hanno consigliato comunque di inserirlo nelle mie Computer Skills.
E poi in fondo, studiamo e sviluppiamo competenze per poterle scriverle o per dimostrarle nel momento opportuno?
Quindi eccoci qui, a voi la lista dei Miei Top 5 Online Free Courses:
1) Programming Methodology – Stanford University – Professor Mehran Sahami
Che dire? Fantastico! Approccio e metodo intuitivi anche se con il computer fino adesso hai solo letto le email e navigato su Facebook. Lo trovate sulla piattaforma di Stanford su Itunes.
2)Political Philosophy – University of Yale – Professor Steven B. Smith
Nuovo approccio alla questione per noi ex-classici che spesso ci dimentichiamo quanto attuali molte visioni del passato siano. Lo trovate sulla piattaforma Itunes di Yale.
3) Global Geopolitics – Stanford University – Professor Martin Lewis
Che devo fare, io c’ho una deformazione professionale, quindi come facevo a ignorare questo corso? Completissimo, forse alcune info sono un pò da aggiornare, ma il metodo e l’organizzazione sono chiari e molto esplicativi. Lo trovate sulla piattaforma di Stanford su Itunes.
4) Coding together: developing Apps for Iphone and Ipad – Stanford University – Professor Paul Hegarty
Devo ancora iniziare ma un mio gekkissimo amico dice che è uno dei migliori in circolazione. Provare per credere. Lo trovate sulla piattaforma di Stanford su Itunes.
5) Istituzioni di Diritto Privato – Università degli Studi di Milano – Professor Carlo Rimini
So che andiamo fuori tema, ma ho cercato corsi italiani e ho trovato davvero poco. Ma con questa scoperta so che potrò allietare molti colleghi alle prese con questo diabolico scoglio. Tutto il codice, spiegato, esempi, agganci mentali, molto ben fatto. Poi mi fate sapere quanto avete preso. Lo trovate su Itunes.
Questi sono i miei 5 preferiti, voi googlate, cercate su Itunes, insomma attivatevi per trovare i vostri. Sfruttiamo questa grande possibilità. E pensiamo ogni che come noi, davanti al pc a parlare di Karel, un nostro coetaneo, dall’altro capo del mondo starà magari facendo la stessa cosa. E questo è fottuttamente figo.
Questo fanno la cultura e la conoscenza, distruggono le barriere, azzerano le distanze. Approfittiamone.
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