L’Australia ha accettato di chiudere il controverso centro di detenzione per richiedenti asilo di Manus Island, in Papua Nuova Guinea.
Il primo ministro papuano, Peter O’Neill, ha detto in una dichiarazione di aver incontrato il ministro dell’immigrazione australiano, Peter Dutton, a Port Moresby.
“Sia la Papua Nuova Guinea che l’Australia sono d’accordo sul fatto che il centro di Manus Island debba essere chiuso”, dice la nota.
La Corte suprema papuana lo scorso aprile aveva dichiarato incostituzionale la detenzione di migranti e richiedenti asilo nel centro.
Secondo la controversa legislazione australiana in materia di immigrazione, chiunque venga intercettato mentre tenta di raggiungere l’Australia su una barca viene spedito nei campi di Nauru e Manus per le procedure amministrative, senza la possibilità di essere un giorno reinsediati nel paese come rifugiati.
La politica australiana nei confronti dei richiedenti asilo ha attratto molte critiche a livello internazionale dai gruppi in difesa dei diritti umani.
Manus Island: