Lacrimogeni contro un gruppo di giovani attivisti a Parigi. Così la polizia ha pensato di reprimere una manifestazione pacifica per il clima organizzata da un gruppo di giovani ambientalisti.
Venerdì scorso, 28 giugno, i manifestanti si sono ritrovati sul ponte Sully a Parigi per bloccarne il passaggio, dopo aver raccolto l’appello del gruppo Estinzione Ribellione.
Attivisti clima lacrimogeni Parigi | Cosa è successo a Parigi
Ore sotto il sole durante le quali i ragazzi hanno bloccato la circolazione, costringendo le forze dell’ordine a intervenire. Molti sono i video come quello del giornalista Clement Lanot che mostrano cosa è successo.
La polizia francese nel tentativo di separare i manifestanti, stretti l’uno all’altro, ha deciso di usare erogatori di spray lacrimogeno per allontanarli.
Getti di gas arrivati sui ragazzi che pacificamente rivendicavano un atto di “disobbedienza civile” e che stavano protestando per il cambiamento climatico ormai in atto.
Attivisti clima lacrimogeni Parigi | La denuncia di Greta Thunberg
Anche Greta Thunberg Instagram ha ripreso la notizia, postando il video del giornalista francese sui suoi canali social, dando così grande risalto alla vergognosa repressione.
“Oggi un gruppo di attivisti pacifisti per il clima francesi e studenti sono stati spruzzati con lacrimogeni. Un giorno in cui in Francia c’erano 45.9 gradi, a giugno. Si è superato il record di 44.1 gradi registrato nel 2003 in agosto”, si legge nel post della giovane attivista svedese.
“Questa non è la nuova normalità. Questo è l’inizio dell’emergenza climatica e del suo tracollo. Guardate il video e chiedetevi chi sta difendendo chi”, continua Greta Thunberg.