Arsenico nei polli Usa. In Italia?
Polli all’arsenico. La Food and Drug Administration americana ha da poco revocato l’autorizzazione per tre farmaci a base di arsenico usati nell’allevamento dei polli. Si tratta del Roxarsone, del Carbarsone e dell’Acido arsanilico, presenti in 101 alimenti per polli. Ne ha dato notizia di recente il New York Times. E nel resto del mondo che cosa succede?
Il Roxarsone che negli Usa era prodotto dalla Pfizer – attraverso la consociata Alpharma – e che è stato ritirato dal mercato è infatti oggi ampiamente prodotto dalla Cina, come si ricava dalle offerte su internet. Tra i produttori un’azienda dello Zhejang, la Ningbo Hi Tech Biochemicals Ltd. Lo Zhejiang è anche la regione da cui proviene la quasi totalità dei cinesi insediati in Italia. Si ignora se poi la Alpharma americana continui a vendere o meno all’estero il Roxarsone.
La scoperta dell’arsenico nei polli risale a qualche mese fa ed è frutto di uno studio di ricercatori americani della John Hopkins che operano nel Center for a Livable Future. La loro scoperta è stata pubblicata su “Environmental Health Perspectives” . La ricerca è stata condotta su petti di pollo acquistati in dieci cittadine Usa. La carne di pollo analizzata è risultata contenere arsenico inorganico, noto cancerogeno associato inoltre a disturbi cardiovascolari, diabete di secondo tipo, , deficit cognitivo e pericoli per la gravidanza.
E in Italia? Si ignoro quale sia la situazione italiana, dal web non escono notizie. Ci sono portali che continuano a proporre varie soluzioni di Roxarsone. Domanda: ci sono industrie alimentari che lo acquistano per i loro allevamenti di polli?