“Lo smartphone è un piccolo ma potentissimo computer. Quando resta inutilizzato, per esempio quando il proprietario dorme, il suo potenziale è sprecato. DreamLab mette quel potenziale al servizio della ricerca per la lotta contro il cancro”.
Così ha spiegato in un comunicato la società di telecomunicazioni Vodafone Australia riferendosi alla nuova applicazione per smartphone sviluppata in associazione con l‘istituto australiano di ricerca medica Garvan.
L’applicazione permette anche a chi non ha una laurea in medicina o non lavora nel settore altamente specializzato della ricerca sui tumori, di partecipare attivamente alla lotta contro il cancro.
Agli utenti è infatti richiesto solo di accedere all’applicazione prima di andare a dormire; durante la notte, i telefoni riceveranno così istruzioni di sequenziamento genetico direttamente dall’Istituto Garvan per il calcolo di dati utili alla ricerca, che una volta elaborati verranno rimandati all’istituto.
L’applicazione, attualmente disponibile per sistemi Android e ancora in fase di sviluppo per quelli IOS, consente agli utenti di personalizzare la quantità di dati che vogliono inviare ogni sera e di scegliere a quale tipo di ricerca vogliono partecipare, tra quelle destinate alla lotta contro il cancro al seno, ovarico, alla prostata o al tumore al pancreas.
L’utilizzo di DreamLab è gratuito per tutti i clienti Vodafone in Australia e, secondo la società di telecomunicazioni se appena mille persone ne facessero uso “i problemi legati al cancro sarebbero risolti a una velocità 30 volte superiore rispetto a quella attuale”.